LADY KILLER: Sonia Anubis,The Sound of Perseverance

Il 16/03/2023, di .

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LADY KILLER: Sonia Anubis,The Sound of Perseverance

Carissimi lettori ma soprattutto lettrici di Metal Hammer, è di nuovo la vostra Lady Killer che vi parla.
Benvenuti alla seconda puntata della nostra rubrica dalle sfumature rosa ed i dettagli borchiati, dedicata alle female musicians che ultimamente hanno completamente stravolto ed ammaliato il mondo del metal.
La scorsa volta siamo partiti in quarta con una bassista italiana d.o.c, Silvia Pistolesi, che ci ha accompagnato in un tour alla scoperta del magico mondo delle 4 corde, mentre oggi facciamo un salto nei Paesi Bassi…o quasi.
Personalmente è con immenso piacere che mi ritrovo a farmi una chiacchierata con una delle chitarriste autodidatte attualmente considerata fra le più talentuose del mondo…
Naa aspetta, mi sa che è pure bassista, compositrice, produttrice e influencer carismatica del mondo dei social.
Chioma biondissima, sguardo magnetico ed un tatuaggio nuovo di zecca con l’occhio di Horus sul dorso delle mani.
Beh, dopo questa penso che abbiate perfettamente capito di chi stiamo parlando… diamo quindi il benvenuto alla fantastica Sonia Anubis!
Ciao Sonia! Benvenuta a Metal Hammer,  come stai? Come vanno le cose in Spagna?
“Grazie mille per l’invito e per le parole davvero gentili. Personalmente mi sto trovando molto bene qui in Spagna, di preciso a Barcellona: attualmente sono concentratissima sulla stesura di un sacco di musica (principalmente per il nuovo album dei Cobra Spell), alternata ad occasionali passeggiate all’aperto fra le montagne catalane. Non posso lamentarmi quindi al momento, vivo nel mio piccolo angolo di mondo facendo ciò che amo di più”.
Facciamo un salto indietro partendo dall’inizio. Sephiroth, Burning Witches, Crypta e ora Cobra Spell. L’ultima volta che ho parlato con te era il 2019 e suonavi con la band heavy metal svizzera Burning Witches. Poi hai militato con le Crypta fino al 2022 e ora sei la chitarrista delle Cobra Spell, il tuo progetto heavy/rock anni ’80. Dopo tutte queste esperienze di vita…cosa pensi di esserti lasciata alle spalle e cosa, invece, porti dietro con te?
“Onestamente non mi sono lasciata nulla alle spalle, credo che certi ricordi ed il passato stesso non dovrebbero mai essere dimenticati:  fortunatamente apprezzo ogni esperienza che ho vissuto come musicista, dal momento che non sarei diventata la persona che sono oggi…E di fatto non apprenderei nulla, se mi lasciassi il passato indietro. Credo di aver imparato molto sul mondo della musica e su me stessa grazie alle decisioni professionali che ho intrapreso,  grazie anche alle band ed ai musicisti con cui ho lavorato. Per esempio, ho realizzato nel tempo l’importanza di avere libertà creativa nel campo della composizione di un determinato progetto.
Come trovo essenziale essere fedele alla mia identità all’interno di una band. In passato ho trovato estremamente difficile plasmare la mia persona in nome di un concetto o dell’espressione d’arte. L’ho fatto comunque, ma non ero la vera io.. E ciò è successo con le band che ho avuto finora. Non c’è niente di sbagliato con questo metodo di lavoro e con quest’ottica di pensiero, semplicemente non ha funzionato in accordo con la mia personalità, espressiva tanto quanto il mio modo di comporre”.

Ed è giusto rimanere fedeli a ciò che si è… a proposito comunque, fra heavy metal, death metal, glam and rock, quale fra questi generi ti appartiene di più?
“In questo momento sto ascoltando per lo più  80’s glam ed heavy metal, Italo disco, 80’s R&B ed un po’ di black metal”.
Ritornando a noi, possiamo dire che ci sono stati tanti cambiamenti nella tua vita nel corso del tempo, come ti hanno cambiato tutte queste esperienze?
“Molte son le cose cambiate e che stanno tuttora cambiando. Ritengo che il cambiamento sia la cosa più normale e umana che esista. Non smettiamo mai di evolverci, ed è davvero fantastico.
Ci sono molti avvenimenti che potrei citare, ma fra quelli più memorabili c’è la presa consapevolezza nel scegliere le persone con cui lavorare.  Gente positiva sia ai fini della mia salute mentale sia con una certa esperienza nel campo musicale. Ho imparato ad essere più comunicativa ed espressiva sia sulle mie aspettative, sia sui miei limiti che nei miei confini.
E soprattutto ho imparato ad ascoltare la mia vera voce interiore, a scegliere ciò che mi rende veramente felice”.
E se potessi tornare indietro nel tempo, c’è qualcosa che cambieresti o sceglieresti diversamente di fare?
“Per nulla, sono grata a tutte le esperienze che ho vissuto. Ho imparato davvero tanto! Nessun ripensamento verso nessuna delle mie decisioni”.
Ti definiscono un talento naturale della chitarra elettrica…tutti i tuoi video su youtube hanno migliaia di visualizzazioni. Come è iniziata esattamente la tua avventura sui social media?
“Grazie mille! Ho iniziato a registrarmi mentre suonavo il basso e la chitarra quando avevo 16 anni. Caricavo i rispettivi video su YouTube e presso la mia pagina Facebook…credo che tutto sia iniziato ad essere più visto e cliccato da quando ho compiuto 18 anni. La gente ha iniziato a condividere i miei video che a loro volta hanno spopolato sui social media. Abbastanza emozionante allora, secondo la mia opinione, che mi ha motivato a farlo sempre di più. Attualmente però non è il mio passatempo preferito come musicista”.

Un difetto ed un pregio dell’essere famosa.
“PREGIO: avere un vasto seguito che mi permette di raggiungere ancora più persone che condividono la mia stessa passione per la musica, soprattutto donne, dal momento che non ci sono molte di noi in questo genere.
Un genere che ha forte bisogno di cambiare! L’ avere un audience maggiore mi permette di mostrare a più persone che anche le donne possono essere delle ottime musiciste, e mi auguro di ispirarne sempre di più soprattutto nel non essere intimidite a raggiungere il proprio obiettivo.
DIFETTO: Proprio come ci sono persone che esprimono apprezzamenti, esistono anche persone molto scortesi, nel mondo del web.
Tanti dimenticano che sono un essere umano, che in ogni caso ottengo ugualmente un sacco di critiche non richieste, commenti sessisti o false supposizioni, ogni singolo giorno. E ‘abbastanza logorante per la mia salute mentale, quindi alla fine cerco di evitare di leggere direttamente i commenti”.
In qualità di donna che si è costruita da sola,  qual è la tua opinione sullo stato attuale dell’industria musicale?
“Ho sentimenti contrastanti nei confronti dell’industria musicale, dipende anche da quale settore ci troviamo ad affrontare. In qualità donna, avverto una forte pressione da parte del pubblico metal/ rock, nei confronti del quale devi dar prova di te stesso nelle vesti di ‘valido’ musicista. E anche, molte aspettative, visto che le donne musiciste sono meno comuni. La gente tende a ispezionare ogni singola mossa, ad over-analizzare dalla testa ai piedi..una cosa che può essere molto intimidatoria. E come musicista che si è costruita da sola, tutto questo può sembrare un mondo molto solitario e spaventoso per una donna, un mondo che ho dovuto capire e imparare a conoscere tutto da sola, mentre molte persone là fuori avevano sempre qualcosa da dire.
Alla fine continuo sempre a suonare e fare ciò che mi rende un musicista felice, la musica è la mia passione, e io so come nessun altro al mondo quanto tutto questo mi renda felice”.
Ultimamente ci sono molte ragazze che vogliono diventare famose nell’ambiente musicale, a volte anche in ogni modo possibile. Tu sei molto giovane e hai avuto molte esperienze allo stesso tempo, quali consigli avresti per questi artiste più giovani?
“Di ascoltare il loro cuore, la propria voce interiore. Di scegliere per se stesse, la vera e unica strada verso la felicità. Di non lasciare che la pressione e le aspettative di altre persone, opinioni o commenti, cambino i loro sogni o le loro scelte. La vita è nostra alla fine, sta a noi viverla”.
Parliamo ora del tuo progetto heavy/rock anni ’80, Cobra Spell, e il tuo profondo amore per il glam e la musica heavy metal. Come va con le ragazze?
“Con le ragazze va alla grande!! Ora come ora l’attenzione della band è indirizzata alla stesura del nostro primo album, quindi siamo totalmente concentrate su questo. Ne sono estremamente entusiasta, dal momento che è davvero cazzuto ed uscirà sotto la Napalm Records! Sarà un album piuttosto cattivo…”
Quando inizierete il tour?
“Saremo sul palco di nuovo questo mese! Diavolo sì! Abbiamo
alcune date europee qua e là… Forse qualcosa al di fuori dell’Europa in arrivo, ma non posso svelarvi altro! Stay tuned…”
Ultima domanda…hai un ricordo speciale con il pubblico italiano?
“Non ancora! Non ho ancora mai suonato in Italia, ma deve accadere Il prima possibile!”


 

ENGLISH VERSION

 

Dear Metal Hammer fans, it’s my pleasure to have one of the most talented self-taught guitar player in the world with us today,
Oh wait, she is a bass player, a songwriter, a producer and charismatic influencer in the music environment too. Blonde hair, magnetic eyes and a new Horus’ eye tattoo on the back of the hands.
Ladies and Gentlemen, please welcome the amazing Sonia Anubis!
Hello Sonia! Welcome to Metal Hammer italian webzine, nice to see you again. How you doing? How the things going in… Spain, right?
Hey! Thank you so much for having me in your magazine & the incredibly kind words — I am super flattered. Personally, I am doing very well here in Barcelona, Spain indeed. Currently focussing on writing a lot of music (mainly for the new COBRA SPELL album) and occasional outdoor nature walks in the Catalan mountains! Can’t complain, kind of living in my own little world here doing what I most love.
Let’s start from the beginning. Sepiroth, Burning Witches, Crypta and now Cobra Spell. The last time I talked with you it was 2019 and you were playing with the swiss heavy metal band Burning Witches. Then you played with Crypta til 2022 and now you are the lead guitarist for Cobra Spell, your 80s heavy/rock project.
After all these life experiences…what do you take with you and what do you leave behind?
Honestly, I don’t leave anything behind, memories from the past should never be forgotten, I thankfully cherish every experience that I have been part off as musician, since I wouldn’t have become the person that I am today without them. I wouldn’t learn from it if I would leave the past behind. And… I have learned a lot about the music world and myself with the career decisions that I have made and with the bands and musicians that I have worked with in the past! For example, something that I have learnt about myself is how important it is for me of having creative freedom in the field of musical composition in a band. As I find it important to be true to my identity when being part of a band. In the past, I found it extremely hard to adapt or change my identity for someone else’s concept and creative expression ideas. I did it anyway, but it didn’t feel like the real me… This was the case in almost any band I have been part off in the past. There is nothing wrong with this work-method, but it just didn’t work for me as I have a rather expressive personality and expressive way of composition too.
Heavy metal, death metal, glam and rock…which of these genres belongs mostly to you?
At this moment, I am listening mostly to 80s glam and heavy metal, Italo disco, 80s R&B and some black metal.
I think there were so many changes in your life since then…how did these experiences change you?
There are many things that changed and are still changing. I think change is the most normal and human thing ever. We never stop evolving, and I think that’s great! There is many things I could name, but some of the more memorisable subjects I have changed in are that I learned to be more aware about who I work with – choosing for people that are a good influence for the mental health and have a certain amount of experience in the musical field. I have learnt to be more communicative about my boundaries and expectations. And most importantly I have learnt to listen to my true inner voice, to choose for that what really makes me happy.
And if you could go back in time, there’s nothing you would change or choose differently?
Not at all, I am so thankful for the experiences that I have been able to have. I learned SO MUCH! I don’t regret any of my decisions!
You’re a natural talent with the guitar. All your videos on youtube have thousands and thousands of views. How exactly did your adventure on social media take off?
Thank you so much! I started making videos of my bass and guitar playing back when I was 16 years old. I would post video’s on YouTube and my personal Facebook Page. My video’s started being more watched when I was 18, I believe. People started to share my video’s and they got more popular on social media. That was pretty exciting back then in my opinion, and motivated me to do it more. But it’s not my favourite thing as a musician.
Tell me one value and one defect to be so known.
VALUE: Having a broad audience allows me to reach more people that share the same passion that I have for music, specially when it is women. Since there aren’t many of us in this genre. Which needs to change! I feel like having a bigger audience allows mevto hopefully show more people that women can be rocking musicians too and hopefully inspire other women to not feel
intimidated to become a musician.
DEFECT: Just as there is people that share positive words to me, there is also people that can be rude on the Internet. People sometimes forget that I am a human-being, and I can get quite a lot of unsolicited criticism, sexist comments or fake assumptions, every single day. It is quite draining and bad for my mental health, so I try to avoid reading people’s comments at this point.
As self-built woman, what’s your opinion about the state of the music industry today?
I have mixed feelings about the music industry. It really also depends on what specific matter in the music industry we are talking about. As woman, there is a high pressure from the metal/rock audience that you need to ‘proof yourself’ as a ‘valid’ musician. And also, many high expectations. As female musicians are way less common. People tend to inspect everyvsingle move you make and even over-analyse you. It can be very intimidating. As I am self-build, it can be a very lonely andscary world as a musician woman. A world that I had to figure out and learn a lot all by myself, while many people always had something to say. But, I always keep on playing and doing what makes me a happy musician, music is passion, and I know like no-one other what makes me happy!
There are so many girls who want to be famous in the music environment out there, in every possible way. You are very young and you have had so many experiences at the same time, what advice would you have for these younger artists?
Listen to your heart, your own true voice. Choose for yourself, and what really brings you happiness. Don’t let the pressure of other people’s expectations, opinions or views change your dreams or choices. Your life is yours, so own it and live it your.
Let’s talk now about your 80s heavy/rock project, Cobra Spell,vand your deep love for glam and heavy metal music. How is going with the girls?
The girls are doing well!! The current band’s focus is finishing our debut album. So we are totally focused on it. And are extremely thrilled for it, since it’s sounding really badass and it’s coming out through Napalm Records, holy moly! It will be quite an evil-ish album…
When you girls will start the tour?
We are getting on stage this month again! Hell yeah! We have some European dates here and there… Maybe something outside of Europe coming, can’t spill too much info! Stay tuned.
Last question…do you have a special memory with the Italian audience?
Not yet! I have never played in Italy yet, needs to happen ASAP!

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