5 (+2) curiosità che forse non sapete su… Phil Lynott

Il 20/08/2021, di Angela Volpe.

Philip Parris Lynott (West Bromwich, 20 agosto 1949 – Salisbury, 4 gennaio 1986) è stato un bassista, cantante e chitarrista irlandese, fondatore e membro di spicco del gruppo rock Thin Lizzy. Ma forse non tutti sanno che…

Il tributo dei Metallica

Non è un segreto che i Metallica siano particolarmente affezionati a Phil Lynott e ai Thin Lizzy (nonostante la recente accusa del chitarrista Eric Bell di non aver ricevuto il suo compenso per un’ospitata sul palco dei Metallica nel 1999). Durante il loro tour Irlandese nel 2019, nella suggestiva location del Castello di Slane, a Meath, gli Americani hanno omaggiato Phil con ‘Whiskey In The Jar’. James Hetfield ha terminato la performance con un affettuoso saluto: “We love you, Phil!”

Gli album da solista

Nonostante la figura di Phil sia principalmente legata ai Thin Lizzy, l’artista registrò due album da solista, il primo, ‘Solo In Soho’, nel 1980 e il secondo nel 1982, intitolato autoreferenzialmente ‘The Philip Lynott Album’. In entrambi gli album si è avvalso della collaborazione di artisti come Mark Knopfler e Midge Ure e proprio con quest’ultimo scrisse la hit ‘Yellow Pearl’, che è stata dal 1981 al 1986 la sigla del programma britannico Top Of The Pops.

La poesia

La prima raccolta di poesie di Phil Lynott, ‘Songs For While I’m Away’, è stata pubblicata nel 1971, con una tiratura limitata di mille copie, seguita tre anni dopo da ‘Philip’. Le opere contenevano tuttavia per la maggior parte testi di canzoni e hanno aperto il dibattito sul confine tra poesia e parole scritte per la musica.

L’amicizia con i Queen

Nel 1977 i Thin Lizzy accompagnarono i Queen nel loro tour americano di supporto all’album ‘A Day At The Races’. C’è chi dice che le band, entrambe al massimo della loro forma, entrarono in rivalità per accaparrarsi i favori del pubblico e l’attenzione dei media. Qualche screzio superficiale pare essersi effettivamente verificato e Phil fu colpito (forse non positivamente) dall’atteggiamento da diva di Freddie, ma in realtà i Queen erano grandi fan dei Thin Lizzy. Roger Taylor dichiarò: “Probabilmente sono di parte, ma questa è la migliore formazione in circolazione. Come fan del rock’n’roll, verrei a vedere questo spettacolo se arrivasse nella mia città. Decisamente!”. Oltre alla reciproca stima artistica, pare che Brian May e Lynott andassero molto d’accordo fuori dal palco.

Non come i Deep Purple

Nel 1972 ai Thin Lizzy fu chiesto di incidere un album di cover dei Deep Purple, ma Lynott non riteneva che la sua vocalità fosse adatta a replicare il suono di Ian Gillan, perciò si limitò a registrare le tracce di basso e incidere i cori.

Dancing In The Moonlight

Lynott scrisse nel 1977 uno dei brani forse più conosciuti dei Thin Lizzy ‘Dancing In The Moonlight’, che gli Smashing Pumpkins hanno reinterpretato in diverse performance, da non confondersi con l’altrettanto famosa ‘Dancing in the Moonlight’ incisa dai King Harvest nel 1972.

L’icona

A Dublino, nella centrale Grafton Street, si erge il monumento commemorativo dedicato a Phil, inaugurato nel 2005. Lynott usava frequentare spesso quella zona, lo stesso video di ‘Old Town’ è stato girato sul Ha’penny Bridge, a poca distanza da quell’area. La statua è stata vandalizzata nel 2013 da due giovani probabilmente ubriachi, riparata e danneggiata di nuovo nel 2015 a causa di un incidente stradale. L’automobilista si è assunto la responsabilità di aver rovinato parte del basso della statua, riparata per la seconda volta.