5 curiosità che forse non sapete su… Steve “Zetro” Souza
Il 24/03/2021, di Dan.
In: The Birthday Party.
Steve “Zetro” Souza, nasce il 24 marzo 1964 a San Francisco ed è noto per essere il cantante degli Exodus ma anche per essere stato membro dei primordiali Testament, con cui negli anni non ha mai smesso di collaborare fattivamente contribuendo anche in veste di songwriter negli ultimi dischi. La sua graffiante e ruvida voce unita alla sua presenza scenica è considerata una delle migliori espressioni del Thrash della Bay Area.
I Legacy
Nei primordiali Testament, quando ancora si chiamavano Legacy, al basso militava John Souza, fratello di Steve, quando questi lasciò il posto a Greg Christian, Steve subentrò diventando il primo “vero” cantante della formazione registrando e scrivendo la maggior parte del materiale incluso nella demo di The Legacy, poi successivamente ri-registrato con l’ingresso di Chuck Billy alla voce e pubblicato sotto il moniker Testament. Steve, rimanendo comunque in ottimi rapporti con tutti i membri dei Testament, preferì concentrarsi su un’altra giovane e promettente band della zona, gli Exodus.
“Zetro”: la balena o un bad trip?
Il nickame o soprannome che dir si voglia ‘Zetro’ ha origini lontane. Erano gli anni del liceo quando il giovane Steve pare si fosse fissato su un cartone animato raffigurante una balena, tanto che i suoi amici e compagni di classe cominciarono a chiamarlo così. Ero a una festa continuavo a parlare e ridere di questo cartone animato raffigurante una balena, era stupida e si chiamava Zetro. Zetro, la balena, Zetro, la balena, non lo so, da quel momento in poi tutti hanno cominciato a chiamami così. In realtà, pare che il buon Steve a quella festa fosse letteralmente k.o. dall’alcool e no solo tanto rimanere sverso su un divano senza proferire parola per diverse ore. Una volta ripresosi ha cominciato a ripetere tartagliando la parola Zet… Zet…Zet… il lunedì, tornato a scuola, tutti lo chiamavano Zet/Zetro….
A voi decidere a che versione credere.
The Toxic Waltz: The Song And The Channel
Era il 1986 quando Steve prende il posto di Pavel Balchishko – ovvero Paul Baloff – allontanato per abuso di alcool e droghe dagli Exodus, diventando così il nuovo cantante ufficiale. Un brano particolarmente caro a Steve e a tutti i Thasher che si rispettino è ‘The Toxic Waltz’ iconica traccia inclusa nel LP Fabulous Disaster e praticamene onnipresente nelle setlist live della bands. Il testo della canzone descrive “l’azione in un violento pogo, sangue sul pavimento e caos generale” e nasce da un’intuizione di Steve guardando degli spot pubblicitari televisivi dove i prodotti venivano promossi attraverso dei jingle. Una cosa che ora appare del tutto normale ma ai quei tempi meno. Steve racconta di aver scritto il testo come se fosse una parodia, uno scherzo. Vedevo delle pubblicità in TV e pensando alla nostra band completamente fuori di testa che ti prende a calci in faccia. Uno spot per gli Exodus.
Everybody’s doing the toxic waltz
Kick your friend in the head and have a ball
Come on and do the toxic waltz
And slam your partner against the wall
Zetro’s Toxic Vault inoltre è anche il nome canale YouTube che Steve gestisce da qualche anno, con interessanti interviste e altro materiale legato al mondo della musica, dategli un occhio qui.
Legalize!
Steve è da sempre un convinto e appassionato sostenitore della legalizzazione della cannabis, sia per uso terapeutico che ludico e non ha mai nascosto il fatto di consumarla regolarmente. Sebbene la California su questo tema sia ormai da tempo uno degli stati più progressisti sul tema- una tendenza che sta ormai investendo tutti gli Stati Uniti creando dibattito anche in l’Europa – Zetro non ha mai smesso di schierarsi apertamente sul tema: “La mia posizione sulla legalizzazione della marijuana è chiara, sono un fumatore dal 1976 e lo sono ancora, legalizzarla e lasciare che sia il Governo a tassare è giusto. Qualunque cosa si voglia fare per regolamentare questa pianta, io sono a favore!”.
Thrash metal family
Zetro è sposato e ha due figli, Cody nato nel ’90 e Nick nel ’93, entrambi musicisti suonano rispettivamente basso e batteria. Il padre nel 2011 insieme al chitarrista Kosta Varvatakis coinvolgendo i due figli, fonda una band thrash metal di chiara ispirazione agli Exodus: gli Hatriot. A partire dal 2015 a causa degli impegni con la sua band principale, Steve lascia a suo figlio Cody l’onore e l’onere di essere il frontman. Inutile negare che l’influenza del padre abbia giovato nell’avvio della carriera della band, tuttavia, i dischi degli Hatriot, anche senza la graffiante voce di Souza senior, sono molto apprezzati e certamente degni di nota. Come si dice in questi casi, buon sangue non mente.