5 curiosità che forse non sapete su… Fenriz

Il 28/11/2020, di .

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5 curiosità che forse non sapete su… Fenriz

Il 28 novembre 1971 nasceva, nella famosa Kolbotn (Norvegia), Gylve Fenris Nagell, meglio conosciuto come Fenriz. Fondatore di uno dei gruppi più influenti del mondo del Norwegian Black Metal, scopriamo qualcosa di più su questo personaggio che si è ritirato completamente dalla scena (live).

TRVE, con cognizione di causa

A volte si è abituati a etichettare, conoscendo poco il contorto mondo del Black, chiuse e introverse determinate figure solo perché poco consone o addirittura per nulla d’accordo a rilasciare molte interviste e dichiarazioni. Ma il personaggio di cui parliamo oggi è una delle persone e dei musicisti con più aperte ed audaci vedute del settore: talmente tanto avanti che ha sempre confermato il proprio odio verso i giovani d’oggi e tutti coloro che, auto dichiaratisi Trve del momento, passano il tempo a criticare, sputare sentenze, giudicare e addirittura negare tutto ciò che si discosta da quell’old school che ha già dato in tutti i sensi.
“Non esiste solo l’HARD ed il NOT HARD ma anche il MAXIMALISM e il MINIMALISM, come ogni decennio ha le proprie tempistiche ed i propri ritmi. Odio idolatrare ed odio essere idolatrato. Quando ho suonato (come dj) all’edizione del 2004 dell’Inferno Festival la gente si è messa in fila non per chiedermi della mia musica ma per un semplice autografo: ho capito quindi che forse era meglio dire addio a questo mondo”.
Un personaggio storico che ha tuttora le idee chiare e cognizione di causa.

Burzum e I signori del caos

Ultimamente nel web si parla poco di colui che non deve essere nominato (vedi censura Facebook per tutti coloro che scrivono “Burzum” nei propri post): forse proprio perché colui in questione narcisisticamente parla già sufficientemente di sé, forse perché ciò che doveva esser stato detto è già stato detto e pure scritto, ma su Burzum noi non siamo mai stanchi di dire la nostra.
Viste le mille dichiarazioni, a volte davvero sensate altre volte meno, che i musicisti della scena norvegese hanno dato rispetto al contorto Varg Vikernes, Fenriz non ha mai cambiato idea verso una persona che, salvo dirette smentite, considera tuttora amico.
Varg e Fenriz del resto sono cresciuti assieme, frequentando assiduamente l’Helvete e le stesse compagnie, condividendo ciò che sarebbe diventato storia di lì a poco.
Il creatore di Filosofem ricorda Fenriz come un adolescente perennemente sbronzo, seppur affascinante e dotato di un’intelligenza unica.
Entrambi non hanno tardato a esprimere il loro dissenso verso il film di recente uscita ‘Lords of Chaos’, tentativo, molto discusso, da parte del batterista svedese Jonas Åkerlund, di parlare dell’Inner Circle e di ricostruire le vicende che hanno avvolto Bergen e Oslo durante l’inizio degli anni Novanta.

Euronymous

It, ennesimo personaggio deviato nel Black Metal fondatore degli Abruptum, rivelò in un’esclusiva come non corresse buon sangue fra Fenriz ed Euronymous: nonostante questa e poche altre dichiarazioni, è giusto ricordare come Øystein Aarseth sia stato fonte d’ispirazione per i Darkthrone talmente tanto da ritenersi responsabile del cambio di stile, da Death a Black, con il famosissimo ‘A Blaze In The Northern Sky’.

Attività Politica e impegno ambientalista

Candidatosi su richiesta per entrare a far parte della commissione “backup” del Consiglio comunale (per sostituire ovvero coloro ufficialmente nel consiglio quando per impegni di causa maggiore non possono sottostare alle riunioni), non tenendo minimamente in considerazione l’idea di venire eletto, si è ritrovato nel 2015 un posto nel Comune di Oppegard, rappresentando le idee dei propri concittadini.
Fiducia totale, quella dei suoi elettori, davanti a un poster raffigurante il nostro musicista con in braccio la sua gatta e con sotto la scritta “Non Votatemi”: Fenriz ha parlato raramente riguardo le proprie idee politiche, ma sappiamo che è sostenitore del Partito Liberale, ed uno dei suoi grandi interessi è rivolto verso la salvaguardia dell’ambiente.
Nel tempo libero ha scritto articoli per il quotidiano nazionale AftenPosten, collaborando con professori universitari.
Il tema? Chiaramente le foreste di uno dei paesi più belli del mondo, teatro d’aurore boreali e incorniciato da fiordi fatati.

Nugatti

Avendo già dato il proprio contributo musicale e dopo essersi ritrovato nell’occhio del ciclone durante gli anni Novanta, questa leggenda vivente continua il proprio lavoro come impiegato postale presso la sua hometown, vive serenamente con la moglie, conduce Radio Fenriz per l’NTS, scrive per giornali, gioca in giardino con la propria gatta, il cui nome, Nugatti, spesso tradotto con burro d’arachidi (in realtà, è una sorta di Nutella norvegese) fa sorridere tuttora i vicini quando la si chiama affettuosamente in giardino.
Definito da molte testate come una vera e propria “Walking metal encyclopedia”, questo personaggio ha abbandonato da tempo la scena, lasciandoci però lavori unici ed indelebili che non hanno solo il nome di Darkthrone, ma anche di Isengard, Storm, Neptune Towers,Eibon e molti, molti altri.

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