I 10 dischi da ascoltare a Halloween secondo Trevor
Il 28/10/2017, di Stefano Giorgianni.
In: Stay Brutal.
Negli ultimi anni anche noi italiani ci siamo appropriati della festa di Halloween, facendola diventare sempre più nostra, specie perché ci piace mettere le maschere, quelle più spaventose, a dimostrazione che ciò che ci spaventa ci affascina in maniera terribile.
Zombi, vampiri, streghe, cloni di Leatherface, Freddy Krueger, Michael Myers, Jason, Dracula… Questi sono alcuni dei personaggi più utilizzati, emulati da chi ha voglia di diventare “cattivo” per una notte. Andiamo a vedere anche qualche consiglio su cosa ascoltare. La nostra musica, il metal, da sempre è accostata al male, all’horror, il connubio con la festa di Halloween sembra essere perfetto.
Questa è la mia colonna sonora per l’evento della zucca malvagia!
1. Goblin – ‘Profondo Rosso’
È vero, Halloween è una festa nata oltreoceano, ma come anticipato ormai da anni è anche sempre più nostra, la domanda nasce spontanea, quale colonna sonora vi ha tenuti svegli per anni? Non ci sono dubbi ‘Profondo Rosso’ dei Goblin, un lavoro magistrale degli allora ragazzi, capitanati dal genio del maestro Claudio Simonetti.
2. Black Sabbath – ‘Black Sabbath’
La seminale band di Birmingham non si è mai nascosta, la loro intenzione era di scrivere musica nera, rincorrere un sound che potesse rimandare all’horror, credo che già dal primo tentativo riuscì molto bene. Ritmi ossessivi, atmosfere inquietanti, cover da brividi, tutto al posto giusto.
3. Ozzy Osbourne – ‘Diary Of A Madman’
Di certo in questa raccolta di album “spaventosi” non poteva mancare un personaggio discusso e influente come Ozzy. Ho scelto ‘Diary of a Madman’ credo che la cover possa bastare a spiegare il perché!
4. Cannibal Corpse – ‘Eaten Back To Life’
La brutale formazione statunitense fin dagli esordi si è fatta notare per il suo amore verso il genere splatter, palesato attraverso cover capaci di far voltare lo stomaco, Halloween è anche questo, brandelli di cervello sui muri, corpi smembrati, sangue a volontà, difficile non menzionare i Cannibal!
5. Rob Zombie – ‘Hellbilly Deluxe’
Il singer degli White Zombie ha avuto il merito di intraprendere una carriera solista davvero eccezionale. Prima come cantante e poi come regista, tuttavia non ha mai abbandonato l’horror, ‘Hellbilly Deluxe’ ne è la prova, così come alcuni suoi film, tra i miei preferiti il remake, guarda caso, proprio di Halloween con un superlativo Michael Myers in giovane età.
6. Kiss – ‘Creatures Of The Night’
Halloween significa horror, paura, maschere, e certamente anche festa. I Kiss attraverso il loro trucco e la loro musica riescono a unire la voglia di festeggiare alla paura. ‘Creatures Of The Night’ prende forma nella tormentata notte di una Detroit in preda al panico.
7. Alice Cooper – ‘Welcome To My Nightmare’
Che dire di questo frontman, stiamo parlando della storia della musica hard’n’heavy, del rock in generale, e in particolare di quello che è stato definito shock rock. I suoi concerti sono da brivido, sul set gravitano cadaveri, infermieri pazzi, improbabili chirurghi, tutto materiale papabile per la notte più spaventosa dell’anno, vi consiglio “Welcome to my Nightmare”, il titolo è un ottimo biglietto da visita.
8. Death SS – ‘Black Mass’
Precursori dell’horror music, in questo folle elenco non potevano assolutamente mancare i nostrani Death SS guidati dall’amico Steve Sylvester. Un motivo d’orgoglio per tutti noi conterranei. La band toscana è conosciuta in tutto il mondo per la loro devozione all’esoterismo, al male, all’anticristianesimo, grazie a live-set unici, nel costume e nella musica, intrisa di note sinistre.
9. Marilyn Manson – ‘The Antichrist Superstar’
Il reverendo Manson in più di un’occasione è stato citato dalla chiesa per i suoi show, che di certo possono essere tranquillamente associati alla festa di Halloween. Questo disco espone i problemi degli Stati Uniti, vissuti attraverso la mente labile dell’adolescente che si chiude nella propria stanza aspettando la notte del 31 per andare a fare follie.
10. Cradle of Filth – ‘Cruelty And The Beast’
La mia personale playlist si chiude con i Cradle of Filth, parlare di Halloween è anche vampirismo, quale band può farsi carico di tal etichetta? La compagine presa sotto braccio da Dani Filth oltre a figurare tra i capisaldi della seconda ondata del black metal, a tutti gli effetti è sinonimo di gothic, attraverso quella sensualità velata di sangue che tanto spaventa quanto attrae.