Labyrinth – A New Dream, il nuovo singolo

Il 26/02/2017, di Dario Cattaneo.

In: Speciali Monografici.

In questo breve speciale vi offriamo una descrizione in anteprima del nuovo singolo dei mitologici Labyrinth, in procinto di tornare con ‘Architecture of a God’ per Frontiers Records.

I ritorni in porto dopo viaggi perigliosi sono sempre ammantanti di sensazione molto forti… e il viaggio dei Labyrinth attraverso un ventennio di navigazione periglioso loè stato di sicuro. Partiti pieni di ottimismo, coraggio e anche un po’ di avventatezza sul finire degli Anni ’90 con in poppa il teso vento di un buon debutto come ‘No Limits’ e di un capolavoro come ‘Return To Heaven Denied’, la power-prog band italica per eccellenza ha poi attraversato passaggi pieni di meraviglie (‘Sons Of Thunder’, uno dei nostri preferiti), acque molto agitate (il super eclettico ‘Freeman’) per poi perdere membri, bussola e forse quasi (quasi) identità sul finire del 2007. A quel punto, lontanissimi da casa, non avremmo saputo individuare un nuova rotta per loro… ma il ritorno di Thorsen in formazione puntò di nuovo la prua della nave verso casa, la stessa che lasciarono negli Anni ‘90. Anche il comeback non è stato facile: dopo gli show commemorativi di ‘Return…’ ci furono voci di un abbandono di Tiranti, sostituito da Boals… poi l’ennesima tempesta calò su di loro, nascondendo la nave dietro una cortina di pioggia e onde. Adesso, finalmente, la pioggia è finita e la nave la avvistiamo in porto. Batte bandiera Frontiers, ha un equipaggio ancora rinnovato, ma negli occhi dei reduci vediamo uno sguardo familiare, quello della partenza. Il nostro primo incontro con le storie che ci racconteranno di questo lungo viaggio avviene con ‘ A New Dream’, singolo in uscita proprio in questi giorni. Sound fisso sulle coordinate di ‘A Midnight Autumn Dream’, arpeggio armonizzato iniziale e clima disteso ma sicuramente elettrico a’la ‘Night Of Dreams’, il nuovo brano mostra il volto dei Labyrinth che conosciamo meglio, quello che apprezziamo di più. Tutto funziona, grazie all’esperienza di chi è stato in mare per vent’anni: gi splendidi assoli di Thorsen e Cantarelli, il cantato sempre autoritario di Tiranti e anche la sezione ritmica Macaluso/Mazzuchelli, nuova di zecca… ma. Come dicevamo, ‘A New Dream’ non è che il primo delle grandi storie che ci aspettiamo di sentire il mese prossimo su ‘Architecture Of A God’. La cosa bella, è che i nostri marinai siano tornati. E che il loro vascello sia ancora intatto, forse segnanto dalle tempeste, forse con qualche vela rotta, ma in grado di portarci ancora in viaggi avventurosi.

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