Corroding Soul – Corroding Soul

Il 25/02/2025, di .

Gruppo: Corroding Soul

Titolo Album: Corroding Soul

Genere: ,

Durata: 39 min.

Etichetta: Self production

65

Il nuovo capitolo del polistrumentista David Lovejoy arriva a distanza di un solo anno dal precedente EP ‘Nothing’. I brani del nuovo album sono soltanto quattro, tre dei quali intorno ai dieci minuti di durata e uno soltanto di circa sei minuti. Difficile catalogare la musica di Lovejoy, si va dalla matrice Black Metal a partiture Progressive in cui la chitarra si esprime con splendide melodie fino ad altre parti Post Metal che talvolta ricordano gli Anathema più recenti; nell’opene ‘Shadow’ sono molto evidenti, seppure sorrette da un drumming veloce e istintivo. ‘Tempest’ non presenta evidenti variazioni al tema, tranne una parte centrale in cui pianoforte e tastiere lasciano un po’ di respiro sorrette dalla batteria. ‘Bound’ riprende il filo di ‘Tempest’ e da questo momento si inizia a percepire una certa circolarità compositiva nella struttura dei brani che torna anche in ‘Sapphire’, l’ultima traccia del disco, al cui interno si trova uno spazio strumentale con un lavoro di cesello alla chitarra, il che mi fa pensare che appassionati della sei corde possano trovare in David Lovejoy un alleato. Nonostante ciò, al termine dell’ascolto si rimane un po’ straniti, belle melodie, violente sfuriate Black, delicati passaggi sognanti ed evocativi, ma sembra che tutto sia passato senza lasciare troppo il segno. La struttura dei brani è sempre la stessa, mai un guizzo di innovazione vera e propria, tutto sa di già sentito, sembra un compitino fatto e messo lì per soddisfare se stesso, e dispiace perché David Lovejoy è uno strepitoso musicista e le idee ci sono senz’altro, ma andrebbero sviluppate meglio con un po’ più di inventiva. Probabilmente si tratta di un album destinato ai fan di Lovejoy, non credo che estimatori del Black possano avvicinarsi a questo lavoro. Peccato, perché avrebbe potuto essere molto di più.

 

Tracklist

01. Shadow

02. Tempest

03. Bound

04. Sapphire

Lineup

David Lovejoy: All instruments