Tribulation- Sub Rosa in Æternum
Il 16/12/2024, di Monica Atzei.
Gruppo: Tribulation
Titolo Album: Sub Rosa in Æternum
Genere: Death Metal, Gothic Metal, Horror Metal
Durata: 00:40:29 min.
Etichetta: Century Media Records
Appena messo in cuffia questo nuovo album dei Tribulation ho avuto uno scossone: sonorità anni ’80, voce calda e suadente, qualcosa dei Depeche Mode, di David Bowie, la voce a tratti di Fernando Ribeiro o del mai dimenticato Peter Steele…HELP!
Aspetta, calma, rallenta, devo riascoltare… E ho riascoltato, non è facile la vita del recensore, non basta una, due, tre volte o più ascoltare un nuovo album, affinare l’orecchio per sorprendersi e trasmettere ciò che si sente.
Questo nuovo album ‘Sub Rosa in Æternum’ (dal detto latino Sub rosa dicta velata est ovvero, sia in Grecia che a Roma la rosa era il fiore dedicato a Horus il dio del silenzio e quindi quando veniva posata una rosa sul tavolo, i presenti erano obbligati a mantenere il segreto di ciò che era stato detto in quella stanza; da allora sub rosa significa che c’è un segreto da rispettare e non si deve divulgare), trova al suo interno svariate sfaccettature di quello che può essere definitivo un “nuovo inizio” per i Tribulation: brani densi, sorprendenti, inaspettati per certi versi.
Brani oscuri ma vestiti di una nuova pelle, sfumature gotiche, meandri evanescenti ma solidi nelle melodie, senza stravolgere ciò che la band ha precedentemente costruito.
Nove brani e una bonus track in lingua svedese ‘I takt med otiden’ , mi preme segnalare dell’ album ‘Sub Rosa in Æternum’ il trittico: ‘Tainted Skies’ oscura, suadente, ipnotica ‘Hungry Waters’ in cui la voce di Johannes Andersson ti avvita a sè ed è difficile da dimenticare e la ballata ‘Reaping Song’ dalla costruzione a mio parere di altissimo livello.
Dovete ascoltare questo album, incuriosirvi e lasciarvi trasportare dalle sue composizioni dense e solide Ma è un nuovo corso o una sperimentazione? O forse i Tribulation volevano abbracciare sonorità e sfumature del loro background? Ai posteri l’ardua sentenza, però vi consiglio caldamente di ascoltare ‘Sub Rosa in Æternum’ e non ne avrete mai abbastanza.
Tracklist
Tracklist:
- The Unrelenting Choir
- Tainted Skies
- Saturn Coming Down
- Hungry Waters
- Drink the Love of God
- Murder in Red
- Time & the Vivid Ore
- Reaping Song
- Poison Pages
- Bonus Track: I takt med otiden*
*Bonus track on Ltd. CD Mediabook & Ltd. Deluxe LPs only
Lineup
Johannes Andersson- Vocals/Bass
Adam Zaars- Guitar
Joseph Tholl- Guitar
Oscar Leander- Drums