DGM – Endless

Il 27/11/2024, di .

Gruppo: DGM

Titolo Album: Endless

Genere:

Durata: 57 min.

Etichetta: Frontiers Records Srl

Distributore: Frontiers Records Srl

77

L’uscita di un nuovo album dei DGM è sempre un’ottima notizia per svariate ragioni. La prima e scoprire con molta curiosità dove si sono spinti questi grandi musicisti, la seconda è la curiosità di verificare se anche questo lavoro incontra il nostro gusto ed l’ultima, anche se la più importante, la possibilità di ascoltare canzoni nuove, sperando di poterne godere prima su disco e poi dal vivo.

Se il primo singolo (‘The Great Unknown’) mi aveva lasciato un po’ perplesso per la direzione e per le influenze inserite (Jethro Tull), l’ascolto finale dell’album da un senso a quel brano e scaccia la perplessità iniziale. Ma veniamo alla (difficile) descrizione del nuovo lavoro che parte con ‘Promises’ introdotto dalla voce di Marco Basile e da una chitarra classica per poi diventare un brano strumentale elettrico dove quelle influenze di cui sopra, si fanno già sentire, essendo il flauto/clarinetto già presente. Nel brano la parte di tastiera fa tornare alla mente alcuni passaggi di colonne sonore come Rocky IV (top nel suo genere). Il brano in sé è piacevole e scorre via accompagnandoci, appunto, al primo singolo ‘The Great Unknown’, che in qualche modo mantiene l’atmosfera appena creata. L’intro di tastiera crea un’atmosfera che spesso la band riesce a generare, regalandoci una sensazione di ottima accoglienza, la stessa che si prova quando si rientra nella propria calda casa quando fuori fa freddissimo.

Con ‘Wake’ si torna ai suoni classici dei DGM, un brano che appena ascoltato si fa riconoscere subito l’ottimo trademark della band. ‘Solitude’ è un altro brano che potrebbe diventare un classico della band. Le influenze (flauto/clarinetto) sono appena accennate e non modificano di molto il risultato finale. Se i due brani precedenti non vi sono bastati oppure li avete trovati tranquilli eccovene arrivare altri due ottimi ma decisamente più violenti  come ‘From Ashes’ e ‘Final Call’ entrambi capaci di farmi cadere dalla sedia sia per velocità d’esecuzione che per potenza. Piacevoli alcuni spunti che mi hanno richiamato alla mente in Dream Theater di ‘Falling Into Infinity’.

Un capitolo decisamente a parte va fatto per quella che è la ballad dell’album. Vi sto parlando di ‘Blank Pages’ le cui dolcissime note di pianoforte ci accompagnano per tutta la durata del brano. Marco si supera ancora una volta a livello espressivo ed interpretativo. Sarà che stavo vivendo un momento particolarmente triste (RIP Hell) che queste sonorità mi sono arrivate dritte al cuore tanto da farmi venire gli occhi gonfi e penso che sarà così per diverso tempo.

Se non vi fosse bastato tutto quello che ho scritto, a chiudere l’album trovate ‘…Of Endless Echoes’, non solo il brano migliore, ma quello più completo. Quello dove le nuove influenze (flauto/clarinetto) di cui vi sto continuando a parlare, si fondono perfettamente all’interno della canzone donando realmente quel tocco in più. Migliore chiusura di un album non sarebbe potuta esistere. Grazie DGM per questo nuovo lavoro, grazie per la vostra libertà di espressione e per questo nuovo capitolo della vostra storia, sempre ricca di qualità. Ci si vede ‘live’ al più presto, spero!

 

 

Tracklist

1.    Promises
2.    The Great Unknown
3.    The Wake
4.    Solitude
5.    From Ashes
6.    Final Call
7.    Blank Pages
8.    …Of Endless Echoes

Lineup

Marco Basile – Vocals
Simone Mularoni – Guitars, keyboards
Andrea Arcangeli – Bass
Emanuele Casali – Keyboards, flute
Fabio Costantino – Drums