The Offspring – SUPERCHARGED
Il 21/10/2024, di Gianfranco Monese.
Gruppo: The Offspring
Titolo Album: SUPERCHARGED
Genere: Punk Rock
Durata: 32:15 min.
Etichetta: Concord Records
Tre anni dopo ‘Let The Bad Times Roll’ torna il quartetto californiano dei The Offspring: cosa aspettarsi quindi dall’undicesima prova in studio di un gruppo che, come tanti arrivati a questo glorioso traguardo, ha dato e detto molto? Sperimentazione? Un nuovo, inaspettato, capolavoro? O semplicemente un album ben fatto e fedele a quanto proposto dagli americani per la maggior parte degli anni?
La risposta va cercata nell’ultimo quesito posto, con l’opinabile aggiunta però, che ‘SUPERCHARGED’ alle mie orecchie è un disco il quale, per quanto onesto nel proseguire con qualche sperimentazione già testata negli ultimi due lavori, complice il (tanto) materiale scritto in passato, sembra viaggiare col pilota automatico. Sin dall’opener ‘Looking Out For #1’, infatti, si sa già cosa aspettarsi; certo, qualcuno potrebbe comunque parlare di coerenza, lungi da me biasimarlo, infatti ‘SUPERCHARGED’ non pecca in questo, ma personalmente arrivato al termine della tracklist, mi è sembrato semplicemente “un altro album dei The Offspring”, niente di più. Ovviamente qua e là il brano piacevole e/o canzereccio c’è (‘The Fall Guy’, ‘Make It All Right’), così come quello più diretto dalla durata di appena due minuti (‘Truth In Fiction’), o quello che sembra strizzare l’occhio sia al Pop che al Rock, sulla scia di un Ligabue alternative e come da abitudine dai tempi di ‘Days Go By’ (2012) e della sua titletrack (‘Ok, But This Is The Last Time’), ma la sensazione generale di già sentito, che di alcuni pezzi se ne poteva fare a meno, o altro, aleggia fin troppo nell’aria.
Canzoni riuscite ne troverete eccome (nella seconda metà c’è un trittico da cardiopalma che risponde ai nomi di ‘Come To Brazil’, ‘Get Some’ e ‘Hanging By a Thread’), ma come già ascoltato ultimamente, sono inserite in un pacchetto che da un lato convince, dall’altro sembra avere il freno a mano tirato. Ma d’altronde dopo undici album in studio sfido chiunque ad avere ancora molto da dire (gli Iron Maiden, alla loro undicesima uscita, scrissero di peggio), e questo nonostante quel tentativo (già menzionato) iniziato dodici anni fa, da parte dei The Offspring, di rinnovare il proprio sound. Infatti ‘SUPERCHARGED’ non è privo di buona volontà o brani azzeccati: risulta solo essere stato confezionato alla stessa maniera degli ultimi due dischi: sicuramente scorrevole e piacevole, ma bastevole, senza quindi aggiungere né togliere nulla alla discografia del quartetto di Garden Grove.
Tracklist
01. Looking Out For #1
02. Light It Up
03. The Fall Guy
04. Make It All Right
05. Ok, But This Is The Last Time
06. Truth In Fiction
07. Come To Brazil
08. Get Some
09. Hanging By a Thread
10. You Can’t Get There From Here
Lineup
Brian “Dexter” Holland: vocals, guitars
Kevin “Noodles” Wasserman: guitars, backing vocals
Todd Morse: bass, backing vocals
Brandon Pertzborn: drums