earthtone9 – In Resonance Nexus

Il 01/08/2024, di .

Gruppo: earthtone9

Titolo Album: In Resonance Nexus

Genere: ,

Durata: 45:32 min.

Etichetta: Candlelight Records

78

E’ un peccato. Davvero, è proprio un peccato se dalla reunion del 2010 il quintetto di Nottingham degli earthtone9 ci ha regalato a malapena due dischi (basti pensare che ‘IV’, il predecessore di ‘In Resonance Nexus’, ha undici anni), a maggior ragione se questa si candida come una delle uscite alternative/metalcore dell’anno. Perchè? Perchè qualità, verve e determinazione ci sono tutte sin dall’opener ‘The Polyphony Of Animals’ proseguendo poi con ‘Navison Record’, descritte da riff taglienti, una sezione ritmica poderosa che viaggia con precisione ad alta velocità, ed un connubio tra strofe veloci e ritornelli cadenzati i quali risultano piacioni ed accattivanti al tempo stesso, restando in testa già dopo pochi ascolti. Ciliegina sulla torta di questa proposta è la voce di Middleton, disinvolta nei vari cambi tra scream e parti pulite, quasi ad agevolare il mood di ogni pezzo e le rispettive ritmiche. Un esempio può essere la malinconia di ‘Under The Snake’, dove giustamente non si è deciso di osare, così come la furia di ‘Ocean Drift’ e le sterzate di ‘Etiquette Of Distortion’ ed ‘Observe Your Course’, oppure un mix di tutto ciò presente sia in ‘Black Swan Roulette’ che nei ritornelli di ‘Lash Of The Tongues’, a detta di chi scrive la giusta fusione sonora per definire la band stessa. Insomma, nonostante non vi sia nulla di eclatante, ‘In Resonance Nexus’ scorre che è un piacere: qualcuno potrà sottolineare la furbizia degli inglesi di essere tornati con una nuova release proprio quando, fatalità, di queste sonorità v’è richiesta, ma io sostengo da sempre che se un album è carico di idee (con)vincenti, non importa se suona datato (a tal proposito, si legga anche la recensione del nuovo dei P.O.D.). La sensazione, tuttavia, è che come nel periodo pre scioglimento e/o clou (ovvero quando, tra il 1998 ed il 2000, il gruppo ci regalò ben tre lavori in studio), questa sia la classica band che rischia di passare in sordina, data l’incostanza dimostrata in carriera: come scritto ad inizio recensione, è un peccato. Non ci resta altro da fare che augurarle l’esatto opposto, e nel frattempo far passare nelle cuffie ‘In Resonance Nexus’. Bentornati.

Tracklist

01. The Polyphony Of Animals
02. Navison Record
03. Under the Snake
04. Oceanic Drift
05. Black Swan Roulette
06. Lash Of The Tongues
07. Etiquette Of Distortion
08. Observe Your Course
09. Third Mutuality
10. Strenght Is My Weakness

Lineup

Karl Middleton: vocals
Owen Packard: guitars
Joe Roberts: guitars
Neil Kingsbury: bass
Jay Walsh: drums