Cross Contact – Rechute

Il 11/07/2024, di Alessandro Ebuli.

Titolo Album: Rechute

Genere: Black Metal, Industrial Metal

Durata: 43 min.

Etichetta: Mort sur Musique

80

Il progetto Cross Contact nasce dalla volontà dell’artista francese Maëlle, qui in veste di polistrumentista e vocalist. Dopo il debuto con ‘Renaissance’, un album intriso di Drum & Bass, ‘Rechute’ è un violento salto nella voragine oscura dell’industrial più marcio. Le prime band che mi vengono in mente ascoltando ‘Rechute’ sono i Ministry e Rob Zombie, ma perché no anche Skinny Puppy e inevitabilmente Nine Inch Nails, ma qui i Cross Contact, o per meglio dire Maëlle, riesce a sacrificare gli stilemi classici dell’Industrial per mescolarlo al Black Metal più arcigno. Ce ne fossero di progetti come questo, capaci di (r)innovare un genere musicale che fin troppo spesso vede band clone ripetere schemi ormai estremamente abusati. Brani come ‘Grogir’ non possono passare inosservati, violenza oscura allo stato puro, in cui le ritmiche martellanti dell’Industrial si mescolano con apparente semplicità al cantato Black; oppure la compulsiva ‘Double meurtre’, o ancora la folle ‘Déflagration’. Alcuni brani sono marcatamente Black come ‘Névralgie’ o ‘Revenir Demain’, ma in tutto il disco scorre quell’aura oscura e primordiale dell’Industrial. Le conclusive ‘Errance Pt. 1 e Pt. 2’ sono un esperimento Industrial: la prima mescola l’elettronica al Black Metal, mentre la seconda, estremamente melodica, ricalca le orme del precedente disco, come detto maggiormente incentrato sulla Drum & Bass. 

‘Rechute’, come spiegato dall’autore, approfondisce i temi dell’autodistruzione, riproducendo la cacofonia di dure realtà e i pericoli delle teorie del complotto, e si pone l’obbiettivo di fungere da severo avvertimento. L’album è interamente autoprodotto e masterizzato allo Studio LSN. ‘Rechute’ è un album estremo che al termine dell’ascolto lascia storditi, ma che sa coniugare la violenza più ancestrale del Black Metal al magma caotico dei suoni elettronici tipici dell’Industrial. Assolutamente imperdibile.

Tracklist

1. Cristaux du vide

2. Grogir

3. Déflagration

4. Double meurtre

5. Conspiration SZR

6. Névralgie

7. Revenir demain feat. Worhs

8. Percer ton cou

9. Errance, Pt. I

10. Errance, Pt. II

Lineup

Maëlle: All Instruments / Vocals