Morbid Saint – Swallowed By Hell

Il 31/03/2024, di Giuseppe Bellobuono.

Titolo Album: Swallowed By Hell

Durata: 46:56 min.

Etichetta: High Roller Records

Mi sono sempre chiesto il motivo per cui molti gruppi underground degli anni ’80 e inizio ’90, autori di album che in un certo modo hanno fatto scuola ed epoca, ritornino sulla scena (ormai super satura) e cercano di attirare l’attenzione delle nuove generazioni restando fedeli alle proprie radici e al proprio stile. I Morbid Saint con ‘Swallowed By Hell’ ad esempio, che sono considerati dei padrini del genere death/thrash metal di quel periodo (il loro esordio ‘Spectrum of Death’ venne pubblicato nel 1988 su una misconosciuta label messicana e il produttore era Eric Greif, manager di Chuck Schuldiner), hanno prodotto del nuovo materiale che cavalca l’onda della vecchia scuola ma con uno sguardo rivolto al futuro. Di certo non per dimostrare alle nuove band come dovrebbero suonare ma forse perché una certa attitudine vera e coerente o c’è l’hai dentro, oppure è solo apparenza.
Il disco, pubblicato dall’etichetta High Roller Records, vede l’artwork firmato dal leggendario Ed Repka e contiene dieci tracce che a raffica vi spettineranno a dovere.
Appena partono i primi riff dell’opener ‘Rise From The Ashes’, ci si sente subito a casa, con una band che sa esattamente cosa deve fare. La title-track ‘Swallowed by Hell’, preceduta da un’intro minacciosa, è un vortice compatto e distruttivo su ritmiche velocissime (leggi blast beat furiosi) e attacchi vocali gutturali ma ben definiti. Anche ‘Bloody Floors’ è un perfetto inno death/thrash che sgombra il campo per la successiva ‘Burn Pit’ che metterà a ferro e fuoco (è il caso di dirlo) qualsiasi spazio sotto il palco. I riff delle chitarre sono puro Thrash Metal 100% e macinano qualsiasi cosa, tra assoli fulminanti e ultra tecnici. Senza un attimo di tregua ‘Fear Incarnate’ e ‘Fuck Them All’ si riversano a valanga sui nostri poveri apparati uditivi che sanguinano dall’esplosione dei decibel prodotti dalla band.
Se avete ancora qualche dubbio ci pensa ‘Bleed Them Dry’ a farvi cambiare idea. Le accelerazioni sono micidiali e il muro di suono diventa sempre più massiccio, per un risultato finale unico. ‘Pine Tuxedo’, diventa una cavalcata selvaggia tra le onde impazzite create dal riffing thrash delle chitarre sempre più fuori controllo. Con gli ultimi due brani ‘Killer Instinct’ e ‘Psychosis’ (pezzi super mosh devastanti), i Morbid Saint piazzano il colpo di grazia per un disco che non lascia prigionieri, e che vi farà a pezzi, come rappresentato dall’artwork.
La musica dei Morbid Saint è super carica di potenza ed energia e mescola dinamiche incredibili, fraseggi incendiari e groove impossibili. ’Swallowed By Hell’ è un album molto omogeneo, dove la velocità di esecuzione rende l’ascolto feroce e intenso e dimostra che il tempo si è fermato e che i Morbid Saint sono impregnati della stessa fantastica attitudine degli esordi.

Tracklist

01. Rise from the Ashes
02. Swallowed by Hell
03. Bloody Floors
04. Burn Pit 05. Fear Incarnate
06. Fuck Them All
07. Bleed Them Dry
08. Pine Tuxedo
09. Killer Instinct
10. Psychosis

Lineup

Pat Lind – Vocals
Jay Visser – Guitar
Jim Fergades – Guitar
Bob Zabel – Bass
DJ Bagemehl – Drums