Ignis Absconditus – Golden Horses Of A Dying Future

Il 26/03/2024, di Gaetano Iannarelli.

Titolo Album: Golden Horses Of A Dying Future

Etichetta: My Kingdom Music

Radici forti e profonde nel gothic storico quelle di questo ultimo album degli Ignis Absconditus. Come tutti gli album recenti o quasi quindi si propone il dilemma se sarà premiata la riproposizione fedele dello spirito di generi passati a distanza di tante decadi, oppure servirà molto di più ad artisti dei giorni nostri per ricevere l’attenzione del pubblico di nicchia e non. La risposta a questo non si trova di certo nelle vendite degli album, ma per mia esperienza in sede live, dove lì si può cogliere il seguito che queste proposte generano e l’entusiasmo che scaturiscono. Probabilmente questa release sarà ben accolta dagli appassionati di tutto il filone dark, gothic, sia più rock/alternativa che del giro più metallaro.

Dal mio punto di vista posso sicuramente premiare la qualità della proposta dal punto di vista stilistico e tecnico. Un’ottima produzione, essenziale e chiara, capace di ricreare l’atmosfera degli anni ’80 e di rendere facile la percezione di ogni sfumatura sonora. Diverso il risultato dal punto di vista del song writing: i brani tutti molto diretti, non si caratterizzano forse abbastanza. L’alternarsi delle tracce non scaturisce momenti che ricatalizzano l’attenzione, portando con i minuti all’appiattimento dell’ascolto. Necessari diversi ascolti per cogliere il valore di brani come il singolo ‘Mr.Smith’, ‘Wolfheart’ e ‘Mental Roulette’, che incorporano soluzioni interessanti a livello strumentale, forse meno a livello vocale. La voce di Noctuaria rappresenta l’incognita di questo progetto a mio avviso. Per certi aspetti adatta al genere, forse debole dal punto di vista delle soluzioni melodiche, poca varietà, a tratti non convince annegata in un riverbero forse eccessivo. In brani come ‘Carousel Of The Departed’ echi di Mr. Doctor dei Devil Doll lasciano intravedere una ricercatezza maggiore, un potenziale che potrebbe meglio arricchire la proposta del progetto. Si segnala ‘Chasm Of Deceit’, ultima traccia molto più articolata delle precedenti e ben costruita, dal grande potenziale live.

La proposta degli Ignis Absconditus nel complesso è interessante, potrebbe regalarci release ancora più coinvolgenti in futuro.

Tracklist

1. Shadows
2. Mr. Smith
3. Wolfheart
4. Lucid Madness
5. Mental Roulette
6. Carousel Of The Departed
7. Seagull’s Laughter
8. Weight Of Knowledge
9. Whispering
10. Chasm Of Deceit

Lineup

Noctuaria: voci
Jack-G: chitarra elettrica
Dani B-life: basso
Henry Der Wanderer: batteria, tastiere, chitarre aggiuntive