Mick Mars – The Other Side Of Mars

Il 17/03/2024, di Gianfranco Monese.

Titolo Album: The Other Side Of Mars

Durata: 39:09 min.

Etichetta: 1313, LLC, MRI

C’è una caratteristica che ha sempre definito il cofondatore dei Mötley Crüe, ed attualmente loro ex chitarrista, Mick Mars lungo la sua carriera: puntare dritto all’obiettivo, senza perdersi in inutili meandri, e questo pensiero si è naturalmente riflettuto in musica: penso ad esempio all’omonimo disco dei Mötley Crüe, dove pesante e deciso è l’apporto della sua chitarra. Ritengo importante aver citato l’album del 1994, perchè oggi quel sound post Grunge, ammodernato, ritorna in questo suo primo lavoro solista ‘The Other Side Of Mars’, prodotto assieme a Michael Wagener e nelle cui fila della band astutamente Mick ha scelto gente di prim’ordine come l’amico batterista Ray Luzier (Korn), Paul Taylor (Winger, ex Alice Cooper), Chris Collier (Fear Factory, Metal Church ed altri nel curriculum) e Jacob Bunton (alla voce sul lavoro solista di Steven Adler ‘Back From The Dead’ [2012]). Bunton che sin dall’opener, nonchè primo singolo estratto, ‘Loyal To The Lie’ risulta un versatile compagno che sa vagare simultaneamente alla ruvida ugola che John Corabi impresse sul lavoro di trent’anni fa (fondamentale, quindi, nell’assecondare i riff di Mars), così come infondere emozioni amarognole nella coinvolgente semi ballad ‘Alone’ la quale, adornata da un pianoforte essenziale, racconta della dipartita del chitarrista dai Crüe (“Never thought that things would ever be this way, but it’s all over now”). Trattando la malattia di Mars, ovvero la spondilite anchilosante, ‘Broken On The Inside’ è un macigno, cadenzata ed al tempo stesso diretta, a metà tra Five Finger Death Punch e il Marilyn Manson di ‘Rock Is Dead’, e con l’ospitata alla voce di Brion Gamboa c’è parecchio groove nella risoluta ‘Killing Breed’, mentre l’affascinante ballad ‘Memories’ amabilmente ci fa rifiatare. Con il secondo singolo estratto ‘Right Side Of Wrong’ ritorna il sound descritto sin dall’inizio, qua però più prevedibile e meno risoluto, tra gli Sixx A.M. di Nikki Sixx e gli Stone Temple Pilots. E dopo aver viaggiato tra Breaking Benjamin ed Alice In Chains in ‘Ready To Roll’ e ‘Ain’t Going Back’, inframezzate dall’introspettivo terzo singolo estratto ‘Undone’ (nuovamente con Gamboa alla voce), Mars ci saluta con la strumentale ‘LA Noir’, inaspettata come ultimo tassello della tracklist ma piacevole nel suo mood retrò.
In conclusione, mentre lungo le loro carriere alcuni membri dei Crüe hanno totalmente sbandato con alcuni loro progetti solisti (ricordate i 58 di Sixx, o i Methods Of Mayhem di Lee?), con ‘The Other Side Of Mars’ Mick dimostra, pur ripescando qualcosa dal 1994, tutta la sua risolutezza andando al sodo, perseverando e convincendo. E, cosa non da poco, a 72 anni compiuti. La palla passa ora ai suoi ex compagni, a cui consiglio di rimboccarsi per bene le maniche: sarà dura fare meglio di così.

Tracklist

01. Loyal To The Lie
02. Broken On The Inside
03. Alone
04. Killing Breed
05. Memories
06. Right Side Of Wrong
07. Ready To Roll
08. Undone
09. Ain’t Going Back
10. LA Noir

Lineup

Mick Mars: guitar
Jacob Bunton: vocals
Paul Taylor: keyboards
Chris Collier: bass
Ray Luzier: drums

Guest:
Brion Gamboa: vocals on ‘Killing Breed’ and ‘Undone’