Illumishade – Another Side Of You
Il 05/03/2024, di Gianfranco Monese.
Gruppo: Illumishade
Titolo Album: Another Side Of You
Genere: Symphonic Metal
Durata: 59:25 min.
Etichetta: Napalm Records
Accasatisi presso la Napalm Records, giungono al loro secondo full lenght gli svizzeri Illumishade, dopo aver testato dal vivo lo scorso anno il nostro territorio (debutto alla quinta edizione del mantovano Milady Metal Fest del ventun gennaio 2023, da cui abbiamo ricavato una simpatica intervista), e da poco rientrati da un tour europeo in supporto ai Delain (unica data italiana presso la Santeria Toscana di Milano, lo scorso trenta gennaio). Registrato e mixato grazie (anche) all’olandese ex After Forever Joost van den Broek (Powerwolf, Blind Guardian, Epica ed altri nel curriculum), quello che risalta subito alle orecchie a partire da ‘ELEGY’ è un prodotto che sa essere piacione e ricercato al tempo stesso. Merito sicuramente di più ampie vedute rispetto alle tante statiche proposte del sottogenere in questione (con occhi ed orecchie ancora a vent’anni fa), che ha soprattutto nelle soluzioni elettroniche di Mirjam Skal il suo asso nella manica. Ci pensano poi altre sfumature, come le ribassate chitarre di Wolf (che, assieme alla frontwoman Erni, ricordiamo anche negli Eluveitie) a rendere rabbiosa ‘ENEMY’, mentre a dispetto del titolo ‘In The Darkness’ brilla di una propria energia a sfiorare il power Metal grazie anche al pianoforte di Skal che infonde dolcezza, contrapponendosi perfettamente alla sei corde ed abbracciando la voce di Erni. Si giunge a ‘Cloudreader’, prima semi ballad del disco, prevedibile ma ammaliante, mentre nella cadenzata ‘Here We Are’ ben studiate sono le soluzioni di Skal e Wolf ad assecondarne il mesto spirito. Pur arrivando al momento giusto, quasi a farci rifiatare, la parte centrale è il tallone d’Achille di questa seconda release: ‘CYCLONE’ è talmente rallentata che sembra non finire mai, chiedendoci se fosse veramente necessario inserirla nella tracklist, e l’intuibilità della ballad ‘Fairytale’ non aiuta a risollevare il morale. ‘HYMN’ e ‘Riptide’ sarebbero anche carine, ma “arrivano tardi”: non reggono il confronto con i primi quattro pezzi, oltre ad avere più la caratteristica da colonne sonore di un film Disney (più la prima che la seconda), inevitabile di tanto in tanto per questa proposta ma non per il quintetto, a detta di chi scrive molto più convincente nelle soluzioni leggermente più rabbiose esposte in precedenza. Non a caso, dopo un minuto e mezzo fortunatamente ‘TWILY’ svolta proprio in quel senso, abbinando melodia e rabbia, passione e collera. ‘Hummingbird’, prima dell’intervento di Wolf (da 02:42) si candida a ballad del disco, di gran lunga più persuasiva di ‘Fairytale’; quando è il chitarrista ad inserirsi, nulla viene stravolto se non il marcare quel lieve velo di avvilimento che si completa con le tastiere. Chiude l’album ‘Verliebt’, pezzo in lingua madre nel quale Erni duetta con Coen Janssen degli Epica (al pianoforte): performance senza dubbio encomiabile quella della cantante, ma ad ascolto terminato la sensazione che le semi ballad sarebbero potute essere meno aleggia nell’aria.
In conclusione, nonostante una tracklist che personalmente avrei ridotto, ‘Another Side Of You’ non stravolgerà le già tristi sorti di un sottogenere, il symphonic, che fatica a rinnovarsi, ma è uno speranzoso passo nella giusta direzione. Un disco dalle più sfumature non solo lungo la tracklist, ma anche all’interno di una singola canzone, con soluzioni spesso dirette e soprattutto moderne: al 2024 è sicuramente un tentativo da lodare.
Tracklist
01. Enter The Void
02. ELEGY
03. ENEMY
04. In The Darkness
05. Cloudreader
06. Here We Are
07. CYCLONE
08. Fairytale
09. The Horizon Awaits
10. HYMN
11. TWILY
12. Riptide
13. Hummingbird
14. Verliebt (feat. Coen Janssen)
Lineup
Fabienne Erni: vocals, piano
Jonas Wolf: guitars
Mirjam Skal: keyboards, synthesizers, orchestration
Yannick Urbanczik: bass
Marc Friedrich: drums