Valentino Francavilla – Midnight Dreams

Il 06/02/2024, di Gianfranco Monese.

Titolo Album: Midnight Dreams

Durata: 35:11 min.

Etichetta: Autoproduzione

Seconda prova in studio autoprodotta, e ciò nonostante dai suoni qualitativamente limpidi e gagliardi, per il trevigiano Valentino Francavilla, ai più conosciuto per essere dal 2019 il chitarrista solista degli storici White Skull. Quello che salta immediatamente all’orecchio è che in questi nove brani di ‘Midnight Dreams’ non si è al cospetto di un album per soli amanti della sei corde, come nei decenni maestri del calibro di Joe Satriani o Steve Vai ci hanno spesso abituato, ma piuttosto di un lavoro d’insieme, dove a funzionare sembrerebbe essere una band vera e propria, nonostante Valentino si sia occupato di suonare ciascun strumento. Certo, la sua chitarra risalta nei precisi passaggi power Metal che definiscono la proposta, ed oltre a lei esaltante è anche la voce dell’axeman, ma ‘Midnight Dreams’ pure nei suoi momenti totalmente strumentali (ovvero il primo e l’ultimo pezzo della tracklist) si ostina fortunatamente a non voler apparire come un tributo alla sei corde, bensì un lavoro affiatato ed amalgamato contenente canzoni che non sfigurerebbero su dischi di band come Helloween, Gamma Ray ed Hammerfall. A questo vanno aggiunte delle sottili derivazioni al classico Heavy ottantiano sulla scia di gruppi come Enforcer (‘Witches Tree’), oppure virate di roccioso Heavy Metal teutonico devoto ai Primal Fear, come nella solida ‘Midnight Wolf’ o nella saettante ‘Welcome To Hell’. Il disco è coeso e Valentino tira dritto verso la meta in un fedele tributo verso quel power Metal che nei decenni tanto ci ha regalato, ed oggigiorno in più di un caso sembrerebbe aver finito la benzina. A questo fa eccezione ‘Midnight Dreams’, che nonostante in copertina non porti un nome di punta per il genere in questione, (forse) proprio per questo risulta più genuino, più potente e meno a corto di idee, tanto che le aspettative e la voglia di ascoltare i suoi brani dal vivo non possono che essere alte.

Tracklist

01. Eternity (intro)
02. Fireland
03. Midnight Wolf
04. Healing My Wounds
05. Witches Tree
06. Keep The Faith Alive
07. Welcome To Hell
08. Shadows And Lights
09. Midnight Shred

Lineup

Valentino Francavilla: vocals, all instrumentation