Madder Mortem – Old Eyes New Heart
Il 26/01/2024, di Alessandro Ebuli.
Gruppo: Madder Mortem
Titolo Album: Old Eyes New Heart
Genere: Avantgarde, Post Rock/Metal, Progressive Metal
Durata: 48 min.
Etichetta: Dark Essence Records
Etichettare i Madder Mortem non è affatto facile, Prog Metal, Avantgarde, Post Metal, Alternative, potremmo inserirli nei generi più disparati e comunque nel loro sound troveremmo sempre nuovi ed entusiasmanti elementi come il blues che emerge in particolare nell’uso della slide guitar in alcuni brani. Detto questo, oltre ad un sound vario ed eterogeneo spicca l’incredibile voce di Agnete M. Kirkevaag, non esattamente Metal se proprio vogliamo essere puntigliosi, ma al contrario più orientata verso uno stile Soul al limite del Rhythm & Blues. Eppure questa voce così particolare si erge stentorea anche nei brani più marcatamente Metal e vi assicuro che dentro ‘Old Eyes New Heart’ non mancano affatto. Non tragga in inganno questo incipit, i Madder Mortem sanno esattamente dove stanno andando, ma soprattutto sanno da dove vengono e trant’anni di fatica alle spalle lo dimostrano. Questo ottavo album della band norvegese raggiunge un picco di maturità assolutamente invidiabile, in primis perché risulta fresco e godibile ma soprattutto innovativo nonostante i molti anni di carriera alle spalle potrebbero far pensare a tanto mestiere come base per la composizione di nuove canzoni. ‘Old Eyes New Heart’ è un disco dal sound molto americano, vicino al Groove e a certo Metalcore meno estremizzato, soprattutto per l’assenza di growl vocals. Il primo singolo estratto dal nuovo nato è ‘Towers’, brano perfetto per stuzzicare la curiosità di fan e addetti ai lavori, una canzone che al proprio interno mescola tutti gli elementi che ritroveremo lungo le dieci tracce dell’album. Già con l’opener ‘Coming From The Dark’ i Madder Mortem pestano piuttosto duro con un sound Metal roccioso e caratterizzato da un Groove coinvolgente, mentre con la già menzionata ‘Towers’ entrano prepotentemente dentro territori metallici in cui chitarre e batterie spingono senza troppi fronzoli; più calma la ballata ‘On Guard’ in cui uno slide-guitar solo languido ed emozionante ci trasporta attraverso i magnifici vocalizzi di Agnete che per tutta la durata del disco lasciano letteralmente a bocca aperta, ma chi conosce la band sa già di cosa parlo. Da segnalare brani strepitosi come ‘Unity’ in cui un intro elettronico che potrebbe ricordare i Muse (sì, avete letto bene) apre ad un brano estremamente vario che fa dell’elettronica una base sicura, ma in cui è sempre e comunque il Metal a fare da padrone. Ancora la potente ‘Things I’ll Never Do’, l’evocativa Soul ballad ‘Here And Now’, la granitica ‘Master Tongue’, non c’è un brano fuori posto in ‘Old Eyes New Heart’, con buona pace di Avatarium ed Ocean of Slumber, due band che dei Madder Mortem sono fedeli allieve. ‘Old Eyes New Heart’ è sicuramente una tra le uscite più attese dell’anno e i ben sei anni dal precedente ‘Marrow’ hanno valso l’attesa. Splendido l’artwork della copertina creato da Jakob Kirkevaag e Costin Chioreanu.
Tracklist
01. Coming from the Dark
02. On Guard
03. Master Tongue
04. The Head that Wears the Crown
05. Cold Hard Rain
06. Unity
07. Towers
08. Here and Now
09. Things I’ll Never Do
10. Long Road
Lineup
Agnete M. Kirkevaag: Vocals
BP M. Kirkevaag: Guitar, vocals
Anders Langberg: Guitar
Tormod L. Moseng: Bass
Mads Solås: Drums