Eradikated – Descendants
Il 23/12/2023, di Giuseppe Bellobuono.
Gruppo: Eradikated
Titolo Album: Descendants
Genere: Thrash Metal
Durata: 42:23 min.
Etichetta: Indie Recordings
I giovani thrashers svedesi Eradikated pubblicano il loro album di debutto ‘Descendants’ (Indie Recordings). Un disco auto-prodotto dalla band stessa e registrato nello studio del chitarrista Ragnar Östberg nel suo studio East Hill Audio. Gli undici brani della tracklist hanno come comune denominatore l’aggressività tipica del thrash metal. Un vero e proprio attacco sonoro.
Appena dopo 30 secondi arriva la raffica di riff di apertura di ‘Unleash’. Un brano minaccioso e frontale che colpisce in pieno. Assoli infuocati e una sezione ritmica massiccia riportano alla mente le influenze di band old school della scena Bay Area (Slayer in primis, ma anche Metallica, Testament, Anthrax e Megadeth), ma non è assolutamente soltanto un’operazione nostalgica. I ragazzi sono pronti per massacrarvi senza compromessi.
I testi raccontano una storia cupa di un futuro apocalittico in cui i disastri climatici e gli interessi di pochi stanno devastando l’umanità, ma anche di forze diverse che con la resistenza, la speranza e la ribellione, lottano contro questo modo di pensare, cercando di creare un nuovo mondo (come dichiarato dal cantante e chitarrista del gruppo, Elvin Landaeus Csizmadia, autore e creatore del concept). Lo fanno a loro modo, e le tracce scorrono a ritmo frenetico: ‘Flood’ e ‘Drought’ sono devastanti e compatte, molto tecniche nell’esecuzione e pesanti.
La titletrack ‘Descendants’ è un brano mostruoso. In sede live farà sfracelli e la spinta implacabile dei riff vi lascerà senza fiato. La furia esecutiva si placa con ‘Dead Heaven’, un mid tempo roccioso e cadenzato, ma è solo una pausa strategica.
La macchina da guerra riprende velocità e ‘Hazardous’ (Slayer Rules!!!) è davvero un colpo mortale. Una festa di riff e di assoli lancinanti, che aggiungono una dimensione diversa e irresistibile al classico stile thrash metal di cui i brani sono impregnati.
Gli Eradikated hanno un suono davvero potente e strutturato, per essere al loro debutto, come dicevamo, radicato nel passato (‘Faced’) ma proiettato nel futuro (‘Flames’). Macinano riff su riff senza mai fermarsi, ‘Reckoning’ è molto dura e testimonia il grande lavoro del chitarrista Ragnar Östberg e del cantante Elvin Csizmadia. Mentre ‘Blood-like-Red’ suona come qualsiasi brano dei Metallica (prima del Black album), ‘Coffin’, velocissima e devastante, chiude le ostilità e mette in evidenza la forza e la coesione degli Eradikated, che si candidano a salire sul podio delle migliori uscite thrash metal di questo 2023.
Thrash or Die
Tracklist
01. Unleash
02. Flood
03. Drought
04. Descendants
05. Dead Heaven
06. Hazardous
07. Faced
08. Flames
09. Reckoning
10. Blood-like Red
11. Coffin
Lineup
Elvin Landaeus Csizmadia – Lead Vocals / Guitar
Ragnar Östberg – Lead Guitar / Vocals
Erland Östberg – Bass / Vocals
Calle Frogner Moberg – Drums