Trick or Treat – A Creepy Night Live

Il 18/12/2023, di Andrea Lami.

Titolo Album: A Creepy Night Live

Durata: 62 min.

Etichetta: Scarlet Records

Dopo vent’anni di onorata carriera, partiti come tributo agli Helloween. Carriera coronata con la pubblicazione di ottimi album e consacrata andando a suonare dal vivo con Stratovarius, Sonata Arctica e con gli stessi Helloween, i Trick or Treat, pubblicano finalmente un album dal vivo.

Per chi ha visto la band dal vivo, sa che è impossibile racchiudere quello che viene riprodotto sul palco da questi cinque musicisti. Perché non parliamo di esecuzioni perfette, ma di tutto quello che c’è intorno, come coreografie, balletti senza contare la simpatia di Alle che riesce sempre a strappare un sorriso a tutti.
Quindi limitati nel poter solo ascoltare questa band dal vivo in questo dischetto ottico, andiamo ad analizzare brevemente i brani scelti nella tracklist. Breve intro e si parte subito con una hit (‘Creepy Symphony’) capace di coinvolgere il pubblico presente come possiamo sentire dalle urla registrate. Segue ‘Have a Nice Judgment Day’ e la gioia è elevata primo per la scelta della canzone ma anche perché Alle parla al pubblico in italiano, quindi significa che la data è stata registrata nel nostro paese. Mi aspetto quindi qualche battuta/freddura dal simpatico singer. Tornando a ‘Have A Nice Judgment Day’ impossibile che non torni alla mente la splendida ‘Heavy Metal Bunga Bunga’ che ha reco ancora più celebre questo brano. Si prosegue con ‘Loser Song’ il cui video a suo tempo mi fece ribaltare dalla sedia. Esecuzione perfetta anche in questo caso. Chi di voi è del segno dell’acquario? Perché il prossimo brano è ‘Aquarius’, uno dei miei brani preferiti di ‘The Legend Of The XII Saints’ complice il riff semplice e divertente, quindi riascoltarla è solo un piacere. Come è un piacere cantare insieme ad Alle ‘The Great Escape’ ma solo il brano, perché l’acuto finale è impossibile da replicare se non si è dei cantanti veri.
‘Tears Against Your Smile’ è il primo brano di questo album in cui è presente un ospite, vi sto parlando di Chiara Tricarico (Moonlight Haze, Sound Storm, ex Temperance) una cantante di tutto rispetto non solo per ciò che ha pubblicato. Nel brano originale, incluso in ‘Tin Soldiers’ l’ospite fu tale Michael Kiske (Helloween, Unisonic, Supared, Place Vendome, Kiske/Somerville, solista oltre alle partecipazioni al progetto Avantasia). A fine brano, Alle ci racconta, che sul palco ci sono tutti i membri che hanno fatto parte dei Trick Or Treat, purtroppo tranne uno a cui tutto il concerto è dedicato (Mirko Virdis).
Il chorus della successiva (‘Cloudrider’) è un pezzo di bravura di chi l’ha composta perché ascoltato una volta risulta impossibile non esserne travolti. Figuriamoci dal vivo questo brano cosa possa riuscire a fare. Lo sanno bene i partecipanti ai vari live della band. I brani si susseguono senza un minimo di pausa ma anche senza neanche una sbavatura. Assistere ad un concerto dei Trick or Treat è da sempre un’esperienza divertente e piacevole. Assistiamo con piacere allo scorrimento di pezzi come ‘Hungarian Hangover’ (estratto da ‘The Unlocked Songs’) ma anche ‘Libra: One Hundred Dragons Force’ un altro brano estratto dall’album tributo ai Cavalieri dello Zodiaco. Il tutto per arrivare a ‘Take Your Chance’, altro brano estratto da ‘Tin Soldiers’ nel quale è presente il secondo ospite. Come originariamente inciso sull’album, l’ospite in questione è Michele Luppi (Whitesnake, solista, ex Secret Sphere, ex Vision Divine). Sentire cantare, due tra i migliori cantanti italiani (e non solo nel hardrock/metal!!) è un piacere per le orecchie. Ultimi due brani che chiudono l’album sono la divertente ‘Crazy’ e ‘Like Donald Duck’ con l’ultima ospitata della serata, che si traduce in Luca Cabri alla chitarra regalandoci una versione a tre chitarre in pieno stile Iron Maiden.

Dalle note allegate veniamo a conoscenza che incluso nell’album ci sarà anche ‘When the Lights Fade Out (Santa’s in Trouble)’ (feat. Tommy Johansson), che però non abbiamo avuto occasione di ascoltare. Sarà una bonus track o altro? Non fatevi scappare questo ennesimo ottimo album della band. Come detto all’inizio della recensione, i Trick or Treat dal vivo sono un’esperienza da non farsi mancare, questo album racchiude una piccola parte ma è già sufficiente per far divertire gli ascoltatori, me compreso.

Ultima nota che tutti i fan dei Trick Or Treat hanno già notato. La copertina è stata, come di consueto, disegnata dal Alle ed all’interno troviamo i riferimenti a tutti gli album precedenti. C’è la caramella ed il gremlins che rappresentano ‘Evil Needs Candy Too’, il loro album d’esordio. I soldati per ‘Tin Soldier’ ed il coniglio per ‘Rabbit’s Hill’ ma c’è anche la ruota di astrologia per ‘The Legend Of The XII Saints’ ed infine il teschio orfano del contrabbasso per ‘A Creepy Symphonies’. Peccato che non ci siano riferimenti ai due album di sigle ‘Animated’ e ‘Re-Animated’, probabilmente perché nessuna canzone è stata presa da quei due album. I cinque ragazzini davanti alla televisione potrebbero essere gli stessi Trick or Treat. Chissà se quello girato è Setti che con questo ultimo lavoro ha abbandonato/salutato la band? Ma le ipotesi si potrebbero moltiplicare un po’ come per ‘Abbey Road’ dei Beatles.

Tracklist

01. intro/Creepy Symphony
02. Have a Nice Judgment Day
03. Loser Song
04. Aquarius: Diamond Dust
05. The Great Escape
06. Tears Against Your Smile (feat. Chiara Tricarico)
07. Cloudrider
08. Hungarian Hangover
09. Libra: One Hundred Dragons Force
10. Take Your Chance (feat. Michele Luppi)
11. Rabbits’ Hill
12. Crazy
13. Like Donald Duck
14. When the Lights Fade Out (Santa’s in Trouble) (feat. Tommy Johansson)

Lineup

Alle Conti – vocals
Guido Benedetti – guitar
Luca Venturelli – guitar
Leone Villani Conti – bass
Luca Setti – drums

– featuring the special guests Michele Luppi (Whitesnake) and Chiara Tricarico (Moonlight Haze)