Temple Balls – Avalanche

Il 13/12/2023, di Andrea Lami.

Titolo Album: Avalanche

Durata: 40 min.

Etichetta: Frontiers Records Srl

Distributore: Frontiers Records Srl

Ricordo come se fosse ieri il giorno in cui la mia strada si è incrociata con i Temple Balls. Subito colpito dal look e dal nome della band, che forse si rifà al celebre pub irlandese, ho deciso di dare una chance alla band che con pochi singoli mi ha convinto al punto di andare a scoprire la loro discografia.
La band torna oggi con un album nuovo di zecca, intitolato ‘Avalanche’ che contiene undici brani ricchi di adrenalina. Il compito di aprire l’album è stato destinato ad ‘All Night Long’ un brano carichissimo di adrenalina e di energia che mette l’ascoltatore nel mood giusto. Io vi parlo da rocker, sempre alla ricerca di canzoni energiche ma ricche di melodia. Con il prossimo brano intitolato ‘Trap’, la paura relativa al nuovo genere ‘musicale’ che ha invaso le stazioni radio, ma invece, fortunatamente, non succede niente di tutto ciò, perché si prosegue esattamente nello stesso binario tracciato dal precedente brano. il singer Arde, apre il pezzo con un acuto degno di nota. Non si può non esserne coinvolti. Ma se non vi basta questo, vi consiglio di arrivare al ritornello, semplice, immediato e divertente che si fa cantare fin da subito. Il dubbio rimane sul testo della canzone, ma questo lo approfondiremo in sede di intervista. Diventa inutile raccontarvi i brani track by track. Tenete presente che le prime quattro canzoni sono tutte tiratissime, ricercate a livello melodico tanto da farvi muovere il culo. Con ‘Prisoner In Time’ il ritmo diminuisce regalandoci un midtempo capace di farci scrollare il capoccione, cosa che succede anche con ‘No Reason’. L’unico episodio lento è rappresentato da ‘Stone Cold Bones’, canzone costruita intorno ad un giro di tastiera melodico molto piacevole che dal secondo ascolto vi conquisterà e vi ritroverete a canticchiare il coro insieme alla band. Chiude l’album, l’omonima ‘Avalanche’, l’ennesima canzone di un album decisamente tirato che mi ha soddisfatto completamente e che non vedo l’ora di avere in originale tra le mie mani.
L’album in questione, potrebbe essere quello che darà la definitiva consacrazione della grandezza di questa band, capace di comporre brani orecchiabili e con un cantante eccezionale. Una conferma per chi come me conosceva la band e la stava aspettando al varco, una splendida sorpresa per chi la scoprirà oggi. Non siamo di fronte ad una band innovativa che vuole distinguersi dalla massa, ma bensì davanti ad una band genuina che trasuda rock da tutti i pori. Fatevi avanti, anche se nel disco c’è un ruggito all’interno di una canzone, i Temple Balls non vi morderanno, anzi, vi travolgeranno proprio come una ‘Avalanche’ con i loro brani al punto da aspettarli ad un prossimo passaggio live per andarne a godere a 360 gradi.

Tracklist

1. All Night Long
2. Trap
3. Lonely Stranger
4. Stand Up And Fight
5. Prisoner In Time
6. Strike Like A Cobra
7. No Reason
8. Northern Lion
9. Dead Weight
10. Stone Cold Bones
11. Avalanche

Lineup

Arde Teronen – Vocals
Jimi Välikangas – Bass
Jiri Paavonaho – Guitar
Niko Vuorela – Guitar
Antti Hissa – Drums