DGM – Life

Il 07/12/2023, di Andrea Lami.

Gruppo: DGM

Titolo Album: Life

Durata: 59 min.

Etichetta: Frontiers Records Srl

Distributore: Frontiers Records Srl

Dopo due lunghi anni di lavori, tornano sugli scaffali dei negozi di musica (oppure nelle vostre terribili applicazioni digitali dedicate alla musica), i nostrani DGM. Dopo il meritato successo raccolto con ‘The Passage’ ormai datato 2016 di acqua sotto ai ponti ne è passata parecchia. La band celebrò questo ottimo risultato con la pubblicazione di un album dal vivo (‘Passing Stage’ 2017, qui la nostra recensione) accolto altrettanto bene dal pubblico.
I ‘problemi’ se di problemi si può parlare sono arrivati nel momento di dare alla luce un nuovo lavoro, cosa che è andata molto bene con la pubblicazione di ‘Tragic Separation’ (2019 qui la nostra recensione). Tutto questa premessa per per arrivare al nuovo lavoro della band che si intitola ‘Life’.
‘Unravel The Sorrow’ apre a cannone questo nuovo lavoro e sembra di ascoltare un qualsiasi album dei Dream Theater. Le differenze sono davvero minime. Ottimo inizio. ‘To The Core’ mi ha riportato alla mente ‘Animal’ un brano che ho letteralmente amato quando è uscito. Non posso far altro che apprezzarne le qualità, proprio come feci con l’altro brano. In questi primi brani le similitudini con i brani del passato sono abbastanza forti tanto da alimentarmi forti dubbi. Non per la qualità dei brani, perché stiamo parlando di livelli assoluti, quando per l’ipotetica carenza di idee nuove. Pensiero che è stato spazzato via proseguendo con l’ascolto e venendo assorbito sia dalle melodie/arrangiamenti del pezzi, ma anche dalla bellezza e qualità delle stesse.
‘The Calling’ e ‘Second Chance’ spiazzano per i cambi di tempi/tempi dispari, caratteristica questa del genere proposto, quindi nulla di cui spaventarsi. Siamo di fronte ai brani di più difficile assimilazione dell’intero album. Occorreranno un sacco di ascolti per farli diventare familiari, ma alla fine è proprio questo il bello del prog metal.
L’intro vocale di ‘Find Your Way’ è tanto piacevole quanto divertente.
Dopo due brani leggermente più complicati, arriva ‘Dominate’ decisamente di più facile apprendimento. La sua carica travolge l’ascoltatore fin dalle prime note. Brano riuscito in tutto e per tutto. Spero di vederlo inserito nelle prossime setlist per godermelo anche dal vivo. In un album come ‘Life’, trova spazio un brano strumentale intitolato ‘Eve’, esattamente come quello dei Dream Theater, strumentale anch’esso, ma decisamente differente. Se i Dream Theater andavano a toccare le corte melodiche con un brano dolcissimo, i DGM riescono a racchiudere tutte le loro riconoscibili caratteristiche (tranne la voce di Mark, ovviamente) in questo unico pezzo che, anche se ascoltato più e più volte, non sente la mancanza della parte vocale. ‘Journey To Nowhere’ e ‘Leave All Behind’ sono due brani che potrebbe diventare dei classici della band. Difficile enfatizzare un musicista più di un altro, come già detto siamo di fronte ai primi della classe di fronte ai quali non serve altro che apprezzare ciò che riescono a comporre e suonare.
Chiude l’album ‘Neuromancer’ un brano che inizia in maniera soffusa grazie a basso e tastiere per poi diventare una sorta di mid-tempo dove Mark Basile ci regala un’ottima interpretazione fino ad arrivare al finale, dove la sola presenza della tastiera sembra volerci accompagnare verso la fine di questo ottimo album.
Se è vero che per ‘Tragic Separation’ iniziavo la recensione acclamando il ritorno dei maestri del prog metal italiano, è altrettanto vero che oggi, a tre anni di distanza, le cose non sono cambiate. i DGM rimangono dei maestri sia di tecnica che di composizione. Sarà assolutamente un piacere vedere la band dal vivo perché i brani nuovi andranno a mescolarsi con quelli del passato creando un qualcosa davvero impressionante.

Tracklist

1 Unravel The Sorrow
2 To The Core
3 The Calling
4 Second Chance
5 Find Your Way
6 Dominate
7 Eve
8 Journey To Nowhere
9 Leave All Behind
10 Neuromancer

Lineup

Marco Basile – Vocals
Simone Mularoni – Guitars
Andrea Arcangeli – Bass
Fabio Costantino – Drums
Emanuele Casali – Keyboards