La Menade – Reversum

Il 05/12/2023, di Stefano Ricco.

Titolo Album: Reversum

Genere: Alternative Metal, Alternative Rock, Hard Rock, Rock

Durata: 46 min.

Etichetta: Time To Kill Records

Nuova veste per il trio capitolino che, a distanza di qualche anno dal precedente ‘DisumanaMente’, rilascia un nuovo interessante lavoro. ‘Reversum’ risponde al fatidico numero tre per la produzione de La Menade e presenta un forte cambiamento rispetto al passato: l’abbandono della lingua italiana, che abdica in favore dell’inglese. Dal respiro chiaramente più internazionale, il disco è forte di un’ottima produzione e di una grande dose di personalità. Difficile catalogare l’ascolto, sicuramente avvolto nelle ampie ali protettrici del rock, ma che si estendono ad esplorare altri territori, dove l’uso delle tastiere trova ampio spazio, tessendo atmosfere avvolgenti. Ne è valido esempio la title-track, dove la sezione ritmica è sostenuta prevalentemente dall’elettronica. “Cupo, introspettivo, catartico”, queste le parole utilizzate da Tatiana nell’intervista correlata a queste righe e che descrivono pienamente il carattere del disco. ‘Closer’ ne ricalca alla perfezione i tratti, regalando una bella sensazione di rilascio emotivo, di rabbia scaraventata alle proprie spalle per guardare oltre…oltre un mondo spesso ingiusto che mette alla prova le nostre forze ma che siamo tenuti ad affrontare, per non perire. Ottimo l’inizio di ‘Life Resounds’ che, dopo una breve introduzione elettronica, sfodera un potente riff di chitarra ed emana sofferenza e malessere. Uno dei momenti più interessanti risiede in ‘Oblivion’, brano aggressivo, graffiante nel riff chitarristico ma ben disposto ad aperture melodiche, ben riuscite e coinvolgenti. Solitudine, disagio, malessere, critica sociale sono sicuramente elementi che il disco lascia traspirare, ma se ne percepiscono altri, sicuramente soggetti a interpretazione personale, che danno speranza in un mondo migliore, più giusto o quanto meno più equilibrato, a misura d’uomo e non orientato alla sua disumanizzazione: la speranza nasce dalla stessa esistenza de La Menade, in un panorama musicale spesso uguale a se stesso dove l’emulazione è un luogo sicuro, ma che conduce all’appiattimento e alla ripetizione di quei cliché che ‘Reversum’ non contempla. Buon ascolto e, soprattutto, ben tornate…

Tracklist

01. Life Resounds
02. Alone
03. Black Days
04. Oblivion
05. Zero
06. Beauty Has Gone
07. Release Me
08. Closer
09. Reversum

Lineup

Tatiana Lassandro: vocals, guitars
Tania Marano: keyboards, synths and vocals
Laura Colarieti: drums