Vox Inferi

Il 04/12/2023, di Stefano Ricco.

Titolo Album: Heic Noenum Pax

Durata: 39:43 min.

Etichetta: Glory Hunter Records

Album di debutto per i Vox Inferi, ‘nera’ entità musicale capitolina di recente nascita. Dopo una serie di cambi di line-up, si consolida la formazione attuale e, grazie alla collaborazione con la Glory Hunter Records, vede la luce ‘Heic Noenum Pax’. Il titolo trae ispirazione dalle malevoli liriche del primo album dei seminali Mayhem, sviluppando però un proprio percorso di scrittura con la realizzazione di un concept che ha per tema la discesa nei gironi infernali dell’anima di un suicida. Come sottolinea la stessa band, si tratta della caduta negli abissi psichici delle miserie umane con la consapevolezza finale che l’inferno coincida con la terra dei vivi, ipotesi da non scartare del tutto. Oltre alle tematiche oscure e occulte, il richiamo alla band scandinava aiuta a definire il background musicale dei Nostri, sicuramente immerso nelle atmosfere di un black metal essenziale, dalla produzione giustamente poco esuberante, anzi piuttosto scarnificata, con influenze death metal, anche se poco rimarchevoli. Il disco si caratterizza per una combinazione tra momenti piu cadenzati e riflessivi ed episodi che lasciano esprimere tanta violenza sonora: facciamo riferimento ad esempio a ‘Amebas’ o alla immediatamente successiva ‘Merge of Skins’, dal piglio hardcore; per rimanere in tema, accenniamo necessariamente a ‘Snuffdolls’ mentre ‘Funeral Mask Phenotype’ si colloca tra gli episodi maggiormente efferati nonché quello più prossimo al death metal. Dicevamo, non mancano i momenti più lenti, come accade con ‘Putresentient’, brano dai tratti doom che condivide con la successiva ‘ R.E.M.S.’ anche un gutturale piuttosto personale: la performance vocale rappresenta sicuramente un elemento di forza e un forte tratto di personalità per i Vox Inferi. Meno convincente invece, a mio avviso, l’ibridazione di ‘Yet to Come’. ‘Heic Noenum Pax’ si presenta come un disco capace di regalare emozioni oscure e profonde, di cui siamo felici di accogliere e condividere l’esistenza, benefica per il metal italiano.

Tracklist

01. Intro: Heic Noenum Pax
02. Snuffdolls
03. Putresentient
04. R.E.M.S.
05. Yet to Come
06. Amebas
07. Merge of Skins
08. Voladores
09. Funeral Mask Phenotype
10. Infesto
11. Outro: Ex Tenebri

Lineup

Maurizio Ambrosini: drums
Saverio Mosca: guitars
Michele Musumeci: guitars
Paolo Santoro: bass
Maurizio Buccella: vocals