Within Temptation – Bleed Out

Il 21/10/2023, di .

Gruppo: Within Temptation

Titolo Album: Bleed Out

Genere: , ,

Durata: 47 min.

Etichetta: Force Music Recordings

80

Ammetto di aver avuto sempre un rapporto un & down con i Within Temptation, capaci prima di farmi innamorare su disco nella loro prima incarnazione, poi annoiarmi un po’, poi nuovamente prendermi grazie anche alle loro collaborazioni, quindi divertirmi in chiave live. Ed è proprio quest’ultima, con lo straordinario concerto milanese insieme agli Evanescence, che forse mi ha riconciliato definitivamente con la band olandese, tanto da farmi attendere con curiosità il loro nuovo ‘Bleed Out’, lavoro per alcuni versi cruciale in un momento in cui il sound del gruppo necessitava di una scossa decisa per disincastrarsi da una dimensione che pareva stargli stretta. Ecco quindi che il nuovo arrivato, se da un lato mantiene la rotta stilistica intrapresa con il precedente ‘Resist’, dall’altro va a strizzare l’occhio a sonorità più robuste, indurendo il symphonic/gothic originale e restituendoci tracce energiche ed orecchiabili a supporto di testi quanto mai impegnati. Viene strano parlare di questo disco visto che buona parte delle tracce sono state già offerte al pubblico in versione singolo durante la pandemia o come antipasto dell’imminente full-length, buona parte di esso è già stata svelata e le sorprese non sono più tali, quindi più che di rivelazioni, si può parlare di constatazioni. La prima, come detto, che il disco si presenta molto più pesante del suo predecessore, le chitarre sono andate facendosi più robuste e corpose come massiccia si presenta la sezione ritmica, tutto questo, però, senza andare a discapito della vena più melodica, quasi poppeggiante della musica del gruppo. Brani come le già note ‘The Purge’ e ‘Don’t Pray For Me’ rappresentano l’ideale trait d’union tra il classico sound della band e il metal più moderno che ha in ‘Entertain You’ e ‘Shed My Skin’ (con la comparsata di Christoph Wieczorek, cantante della band post-hardcore tedesca Annisoka) due ottimi biglietti da visita. Tratto saliente dei Within Temptation, però, manco a dirlo, è sempre l’incredibile voce di Sharon Den Adel, teatrale, drammatica, a tratti glaciale… capace di prendere per mano delle composizioni già di per sé eccellenti e traghettarle verso una dimensione ancora più elevata. Come nel caso della stupenda ‘Worth Dying For’ con i suoi virtuosismi a cesellare un brano di grande impatto emotivo nel quale Sharon detta legge con la sua voce, o della title track nella quale elementi elettronici squarciano un’atmosfera cupa e minacciosa costruita proprio attorno alla performance della bella cantante. Che, anche attraverso le parole recitate, riesce a graffiare e ad arrivare diretta all’anima dell’ascoltatore. Se in passato il gruppo aveva strizzato l’occhio all’attualità, prediligendo tempi più “leggeri” come l’amore, la natura e l’animo umano…qui va ad assumere una posizione lirica molto più diretta e urgente, andando a toccare temi delicati come la guerra, il conflitto in Ucraina, la divisione, i diritti umani. Ecco quindi che ‘Entertain You’ va a sensibilizzare sul tema degli emarginati sociali, la title track ricorda il dramma di Masha Amini morta a 23 anni in circostanze misteriose dopo essere stata arrestata dalla polizia religiosa iraniana per aver indossato in modo sbagliato il velo, mentre ‘Wireless’ punta il dito sull’aggressione autoritaria e l’opener ‘We Go To War’ riporta a galla la tragedia del conflitto in Ucraina. Una narrazione che fa si che il disco si connetta in modo empatico con l’ascoltatore, in un’alternanza tra momenti da headbanging e altri più riflessivi e profondi. Un viaggio intenso, epico, attraverso paesaggi sonori oscuri e stati d’animo minacciosi, un crescendo emotivo che ci restituisce, quattro anni dopo, una band in grande forma, ispirata ma soprattutto in grado di intraprendere un percorso non banale, evolvendosi pur rimanendo fedele a sè stessa.

Tracklist

1. We Go to War
2. Bleed Out
3. Wireless
4. Worth Dying For
5. Ritual
6. Cyanide Love
7. The Purge
8. Don’t Pray for Me
9. Shed My Skin (feat. Annisokay)
10. Unbroken
11. Entertain You

Lineup

Sharon den Adel – lead vocals
Ruud Jolie – lead guitar
Stefan Helleblad – rhythm guitar
Jeroen van Veen – bass
Martijn Spierenburg – keyboards
Mike Coolen – drums