Pandrador – Seidr

Il 06/07/2023, di .

Titolo Album: Seidr

Genere: ,

Durata: 42 min.

Etichetta: Pagan Records

70

Con ‘Seidr’ i polacchi Pandrador giungono al secondo album in tre anni. Propongono un Death Metal violento e senza fronzoli, doppia cassa martellante, voce growl possente e chitarre ribassate così da rendere il suono più pesante e grezzo. Le influenze maggiori sono certamente legate al Death d’annata leggasi Sepultura, Carcass, Suffocation, Cannibal Corpse, il tutto ben centrifugato all’interno di un genere che francamente non ha più molto da inventare al giorno d’oggi. Però i Pandrador hanno mestiere e lo dimostrano brani incisivi e caratteristici del loro stile quali sono ‘Midgards Bane’, ‘Frelsari’, ‘Valediction of Exalted One’, ‘Towards the Black Einherjar’, ‘Hvergelmir’, tra i nove in tracklist. Se eliminiamo l’Intro che in poco meno di due minuti orchestrali ci dice poco o nulla di ciò che ascolteremo, e tolte le bordate Death appena citate, emerge sul finale del disco, in ‘Helfe’ e ‘Seidr’, un’evidente influenza dei conterranei Behemoth degli ultimi due album ‘I Love You At Your Darkest’ e ‘Opvs Contra Natvram’, in cui alcuni passaggi più evocativi alleggeriscono il peso del Death più arcigno in favore di suggestioni atmosferiche evocative e cariche di pathos. ‘Seidr’ è un disco di qualità in cui gli amanti del Death Metal si ritroveranno a loro agio, un disco che corre come un treno e giunti al suo termine lascia l’ascoltatore soddisfatto. Tra le tante proposte Death non sempre azzeccate i Pandrador meritano sicuramente di essere seguiti con attenzione.

Tracklist

01. Intro

02. Towards the Black Einherjar

03. Midgards Bane

04. Frelsari

05. Nithstang of Sleipnir

06. Hvergelmir

07. Valediction of Exalted One

08. Helfe

09. Seidr

Lineup

Mateusz “Bohen” Bednarz: Vocals
Bartłomiej “Bard” Bardon: Guitar
Adrian Stempak: Drums
Marek “Lycain” Dulowski: Bass, backing vocals