Pandrador – Seidr
Il 06/07/2023, di Alessandro Ebuli.
Con ‘Seidr’ i polacchi Pandrador giungono al secondo album in tre anni. Propongono un Death Metal violento e senza fronzoli, doppia cassa martellante, voce growl possente e chitarre ribassate così da rendere il suono più pesante e grezzo. Le influenze maggiori sono certamente legate al Death d’annata leggasi Sepultura, Carcass, Suffocation, Cannibal Corpse, il tutto ben centrifugato all’interno di un genere che francamente non ha più molto da inventare al giorno d’oggi. Però i Pandrador hanno mestiere e lo dimostrano brani incisivi e caratteristici del loro stile quali sono ‘Midgards Bane’, ‘Frelsari’, ‘Valediction of Exalted One’, ‘Towards the Black Einherjar’, ‘Hvergelmir’, tra i nove in tracklist. Se eliminiamo l’Intro che in poco meno di due minuti orchestrali ci dice poco o nulla di ciò che ascolteremo, e tolte le bordate Death appena citate, emerge sul finale del disco, in ‘Helfe’ e ‘Seidr’, un’evidente influenza dei conterranei Behemoth degli ultimi due album ‘I Love You At Your Darkest’ e ‘Opvs Contra Natvram’, in cui alcuni passaggi più evocativi alleggeriscono il peso del Death più arcigno in favore di suggestioni atmosferiche evocative e cariche di pathos. ‘Seidr’ è un disco di qualità in cui gli amanti del Death Metal si ritroveranno a loro agio, un disco che corre come un treno e giunti al suo termine lascia l’ascoltatore soddisfatto. Tra le tante proposte Death non sempre azzeccate i Pandrador meritano sicuramente di essere seguiti con attenzione.
Tracklist
01. Intro
02. Towards the Black Einherjar
03. Midgards Bane
04. Frelsari
05. Nithstang of Sleipnir
06. Hvergelmir
07. Valediction of Exalted One
08. Helfe
09. Seidr
Lineup
Mateusz “Bohen” Bednarz: Vocals
Bartłomiej “Bard” Bardon: Guitar
Adrian Stempak: Drums
Marek “Lycain” Dulowski: Bass, backing vocals