Gyrdleah – Spellbinder
Il 20/04/2023, di Alessandro Ebuli.
Gruppo: Gyrdleah
Titolo Album: Spellbinder
Genere: Black Metal
Durata: 41 min.
Etichetta: Black Lion Records
Il progetto Gyrdleah nasce nel 2017 dalla mente del polistrumentista britannico Flagrum che in ‘Spellbinder’ si avvale della collaborazione del turnista Alex Micklewright alla batteria. Dopo un EP uscito nell’anno della formazione del progetto vede oggi la luce il primo album. ‘Spellbinder’ macina riff senza tregua, un concentrato di Black Metal piuttosto fermo ai canonici limiti del genere. La label lo presenta così: “Gyrdleah è marcito nel buio in attesa di emergere dall’abisso di oscurità” e sinceramente fa sorridere, giacché da una affermazione di questo tipo ci si aspetta chissà quale immersione nelle profondità del Black più arcigno e innovativo. Di sicuro il Black qui proposto è arcigno e si lascia ascoltare gradevolmente se pure non lasci nulla di così entusiasmante alle sue spalle. Un bella botta di Metal, nulla più. Brani come ‘Stab The Lamb’, ‘Gyfu’, ‘Gathered For The Murder’, ‘Speak Of The Devil’, ‘VVitch’ pestano duro, ma non è sufficiente l’aggressività per fare di un disco un’opera degna di nota.
Qualche guizzo qua e là come in ‘Approaching Gyrdleah’, ‘Spellblinder’ (la titletrack), ‘Six Hundred Threescore And Six’ e un inspiegabile quanto inutile ‘Outro’ che chiude la release, ma nel complesso tutto il disco risulta un po’ troppo asciutto sul piano musicale e non invoglia a premere nuovamente play una volta terminato l’ascolto. Appena sufficiente, niente di più.
Tracklist
01. Stab The Lamb
02. Gyfu
03. Gathered For The Murder
04. Approaching Gyrdleah
05. Speak Of The Devil
06. Spellbinder
07. VVitch
08. Six Hundred Threescore And Six
09. Outro
Lineup
Flagrum: Guitars, Bass & Vocals
Alex Micklewright: Session Drums