Qwälen – Syvä Hiljaisuus
Il 13/04/2023, di Stefano Ricco.
Gruppo: Qwälen
Titolo Album: Syvä Hiljaisuus
Genere: Black Metal
Durata: 36 min.
Etichetta: Time To Kill Records
Secondo lavoro sulla lunga distanza per i Qwälen. La band nasce nel 2017 a Oulu, città al centro-ovest della Finlandia, e giunge all’attuale configurazione dopo una serie di cambi di lineup. In questa veste, il gruppo fa propria un’interessante e personale interpretazione del black metal, mostrando un profondo legame con il punk/hardcore: ‘Kutsu Minua Saatanaksi’, brano che segue il suggestivo intro di ‘Sairaus’, manifesta subito questa tipo di attitudine, con un suono grezzo, crudo e veloce. Riconosciamo immediatamente alla voce di Eetu il merito di definire in maniera netta il carattere della band, grazie al suo approccio incalzante e isterico che non perdona.
Le tematiche trattate dai testi sono in linea con un sound oscuro e fanno riferimento al destino dell’umanità e alla morte, intesa spesso metaforicamente come passaggio da una condizione ad un’altra. Per i Qwälen, l’umanità presenta una natura ovina a cui sembra essere riservato un destino funesto: la band espone la propria posizione nell’intervista disponibile in queste pagine, utile a comprendere meglio ‘Syvä Hiljaisuus’ e i Qwälen. Come dichiarato dagli autori, si tratta di un disco feroce, violento, in cui prevale l’oscurità, la distruzione votata alla carneficina totale, e non possiamo non condividere. Di un certo spessore è senz’altro la title track, caratterizzata da un riff accattivante che evolve in pura violenza ferina: il suono è sporco ed essenziale e il cantato impone il suo stile estremo.
‘Tähdet Tippuvat’ prosegue sulla stessa linea, con un drumming incalzante e chitarre affilate e gelide con, sullo sfondo, una malevola melodia. Ancora una netta attitudine punk-hardcore rielaborata in chiave black in ‘Lopulta Kaikesta Joutuu Luopumaan’, brano anch’esso dalle atmosfere gelide e claustrofobiche. Inarrestabile anche la successiva ‘Kaksi Hautaa’: a ragione i Nostri considerano il loro modo di suonare “implacabile”, probabilmente gli ultimi suoni devastanti prima del silenzio insondabile.
Davvero ottima la chiusura di ‘Maailma Täyttyy Kuolleista’: la possente linea di basso che introduce il brano lascia subito emergere un accattivante riff di chitarra, il tutto con tempi rallentati rispetto ai precedenti brani e dal carattere più rockeggiante, per poi lasciarsi andare in uno feroce sfogo hardcore dalle tinte black, chiudendo nel migliore dei modi il disco.
Tracklist
01. Sairaus (Intro)
02. Kutsu Minua Saatanaksi
03. Kuolleiden Kukkien Keolla
04. Syvä Hiljaisuus
05. Tähdet Tippuvat
06. Lopulta Kaikesta Joutuu Luopumaan
07. Kaksi Hautaa
08. Maailma Täyttyy Kuolleista
Lineup
Eetu: vocals
Antti: guitar
Henri: drums
Ville: bass
Samuli: guitar