Darkthrone – Goatlord: Original
Il 22/03/2023, di Alessandro Ebuli.
Gruppo: Darkthrone
Titolo Album: Goatlord: Original
Genere: Death Metal
Durata: 45 min.
Etichetta: Peaceville Records
Vede finalmente la luce ‘Goatlord: Original’, il disco che sarebbe dovuto uscire quale successore di ‘Soulside Journey’ del 1991. Come tutti sappiamo all’epoca la band decise di cambiare stile e concentrarsi unicamente nel Black Metal che diede origine a tre capolavori assoluti del genere e sto parlando ovviamente di ‘A Blaze In The Northern Sky’, ‘Under A Funeral Moon’ e ‘Transilvanian Hunger’. ‘Goatlord’ rimase dunque incompiuto e le demo provenienti da quelle sessions vengono oggi pubblicate, nonostante alcune parti furono utilizzate per la scrittura di ‘A Blaze In The Northern Sky’ nel 1992. I brani di ‘Goatlord: Original’, recuperati dalle audiocassette originali in possesso di Fenriz, si presentano in una forma piuttosto scarna e di bassa qualità che però, attenzione attenzione, ricorda molto da vicino gli ultimi due capitoli del gruppo, ‘Eternal Hails’ e soprattutto ‘Astral Fortress’. Se questi due album hanno evidenti influenze Doom (trovate qui la recensione di ‘Astral Fortress’), è dovuto al fatto che lo stile compositivo dei Darkthrone si è modificato nel tempo passando dall’oscuro Black della trilogia fino a nuove imbastiture con il Death d’annata; le tracce contenute in ‘Goatlord: Original’ sono infatti di chiara matrice Death Metal, ma al loro interno presentano evidenti richiami proprio al Doom che ritroviamo nelle recenti pubblicazione dei Nostri. Se vogliamo si tratta di una sorta di cerchio che va a chiudersi, in quanto dal Death si è passati ad un Black violento e ancora album dopo album fino a contaminazioni con quel Doom che oggi ritroviamo nei solchi del dimenticato ‘Goatlord: Original’. Impossibile definire questa pubblicazione entusiasmante, tantomeno può essere considerata un vero e proprio album inedito; è certamente un documento di grande importanza che ci fa comprendere quanto un tassello nascosto all’interno di una sterminata discografia sia stato tanto importante per la crescita di un gruppo. Molto bello anche l’artwork a cura di Zbigniew M. Bielak.
Tracklist
01. Phantasm
02. Hearses
03. Possessed
04. Below
05. Blasphemer
06. Rise
07. Eclipse
08. Wings
09. Wolf
10. A Blaze In The Northern Sky
11. Trident
Lineup
Fenriz: Vocals, Drums
Nocturno Culto: Guitar
Zephyrous: Guitar
Dag Nilsen: Bass