Lumen Ad Mortem – Upon The Edge Of Darkness

Il 17/02/2023, di Alessandro Ebuli.

Titolo Album: Upon The Edge Of Darkness

Durata: 42 min.

Etichetta: Bitter Loss Records

I Lumen Ad Mortem si sono formati nel 2019 ad Adelaide, nel sud dell’Australia, e prima della pubblicazione di ‘Upon The Edge Of Darkness’ avevano all’attivo soltanto un demo uscito nell’anno della formazione. Con questo primo full-lenght gli australiani ci propongono sei lunghi brani per poco più di quaranta minuti di musica dal forte impatto Black Metal.
I riferimenti sono palesi, Darkthrone, Emperor, Immortal, Watain, e chi più ne ha più ne metta, ma anche band più avvezze ad elaborazioni e trame sonore meno immediate come Wolves In A Throne Room, Ash Borer, Woe, Fen. Fin qui tutto nella norma, non fosse che nel substrato delle sei tracce qui proposte si avvertono partiture dall’impianto atmosferico, pur sempre sovrastato da un tessuto sonoro invadente e martellante. In particolare in apertura della prima traccia ‘Infinite Resonance’ e nella prima parte di ‘Ethereal’, che di fatto rimangono fedeli al canonico Black Metal scandinavo, oppure in ‘Thought And Memory’ che nella parte centrale offre una visione operistica in crescendo fino a sfociare nuovamente in un Black arcigno quanto malefico; chiude il brano una coda di pianoforte che tanto ricorda alcuni brani degli Opeth.
Ancora, ‘The Voices From The Stream’ ha un attacco atmosferico che quasi sembra di trovarsi al cospetto di un mid-tempo, ma dopo un paio di minuti il brano si muove e acquista velocità fino a rallentare nuovamente nella parte centrale, una sorta di saliscendi che anche in questo caso rimanda a certe atmosfere care ai già citati Opeth. Chiude l’album ‘Narrow Paths And Stony Ground’ che ricalca più o meno le soluzioni delle altre tracce. Nulla di nuovo alla fine dei conti, Black Metal classico e brani dal forte impatto seppure colmi di dilatazioni e accelerate in doppia cassa, un ottimo lavoro di chitarra da parte di Aaron Tuck – qui in veste anche di bassista e tastierista – e una voce, quella del cantante Gregor Pikl, che nulla ha da invidiare ai maestri del genere.
‘Upon The Edge Of Darkness’ è un album che si lascia ascoltare piacevolmente, naturalmente indicato per chi mastica appieno il Black e le sue derivazioni più o meno atmosferiche ed elaborate. Bel colpo da parte dei Lumen Ad Mortem.

Tracklist

01. Infinite Resonance

02. Ethereal

03. Within The Smoke

04. Thought And Memory

05. The Voices From The Stream

06. Narrow Paths And Stony Ground

Lineup

Aaron Tuck: Guitars, Bass, Keyboards
Gregor Pikl: Vocals
Matt “Skitz” Sanders: Drums