Ashen – Ritual Of Ash
Il 16/02/2023, di Alessandro Ebuli.
Gruppo: Ashen
Titolo Album: Ritual Of Ash
Genere: Brutal/Grind, Death Metal
Durata: 37 min.
Etichetta: Bitter Loss Records
Violenza e tiro sono le parole chiave del debut album degli australiani Ashen. ‘Ritual Of Ash’ è un concentrato di potenza sonica senza fronzoli, all’interno della quale il growl brutale di Richard Clements emerge in tutta la sua efferatezza e la chitarra di Shannon Over macina riffs alcuna senza tregua. Dentro a questo frullatore di cattiveria una sezione ritmica devastante con una batteria schiacciasassi e il basso a delineare un’intelaiatura portante ai brani in scaletta.
Gli Ashen propongono un Brutal/Death Metal piuttosto classico – i riferimenti potrebbero essere Cannibal Corpse e The Crown (l’album è prodotto infatti mixato e masterizzato da Marko Tervonen già al alavoro con i citati The Crown), per intenderci, quindi nulla di particolarmente nuovo all’orizzonte, ma di sicuro ‘Ritual Of Ash’ è un ottimo prodotto che si piazza di gran lunga una spanna sopra molti altri album dello stesso genere pubblicati negli ultimi dieci/quindici anni. Qualità è sicuramente ciò che troveremo all’interno dei dieci brani degli Ashen, che ci offrono una totale immersione grazie ad un assalto frontale di metal brutale.
Pare superfluo segnalare un brano piuttosto che un altro, non si discostano molto per carica e forma l’uno dall’altro, ma di certo tra tutti spiccano ‘Blood’, ‘Curse Rebirth’ (che mi ha rammentato certi passaggi cari agli Amon Amarth) e ‘Buried In Ice’, ma sembra quasi di togliere spazio agli altri e quindi vi raccomando l’ascolto di tutto il full-lenght se siete amanti di questo genere violento. Non ve ne pentirete.
Tracklist
01. Ritual
02. Deadsight
03. Harbinger
04. Threshold
05. Blood
06. Cursed Rebirth
07. Embrace Extinction
08. Gravemind
09. Buried in Ice
10. Inhuman
Lineup
Richard Clements: Vocals
Shannon Over: Guitar
Ben Mazzarol: Drums
Josh Harris: Bass