Last Bandit – The Lost Tape 1989/1996
Il 21/11/2022, di Andrea Lami.
Gruppo: Last Bandit
Titolo Album: The Lost Tape 1989 - 1996
Genere: Blues Rock, Glam, Hard Rock, Sleazy, Street
Durata: 53 min.
Etichetta: Soul Survive
Inizia l’opera della Soul Survive, nuova etichetta dedita al recupero di album che per qualsiasi causa non sono riusciti a venire alla luce. Per merito delle parole di uno dei fondatori di questa nuova realtà, ci siamo incuriositi al punto da volerne sapere di più.
Lo stesso dichiarò che se c’era un album dal quale partire per questa “campagna di recupero” era proprio quello degli italianissimi Last Bandit. Potevamo farci scappare la possibilità di ascoltare e recensire l’album? No.
Ed infatti eccoci qui a raccontarvi ‘The Lost Tape’, un album dove hard rock e blues si fondono perfettamente dando vita a undici ottimi brani. ‘Rattle My Snake’ posta in apertura ne è un valido esempio, le influenze blues alla Quireboys/Hanoi Rocks la fanno da padrone. Su ‘Don’ t Change My Blues’ le influenze degli Faster Pussycat si sentono in maniera prepotente anche se come il brano precedente, anche in questo c’è quella giusta dose di originalità. Capitolo decisamente a parte le due ballad: ‘Down To My Home’ e ‘Jesus Loves The Bandits’ dove voce ruvida di Rudy diventa protagonista rubandosi le luci della ribalta. Il blusaccio ‘I Don’ t Want To Go Home’ ha quell’andamento altalenante e la melodia mi ha ricordato ‘The Great Pretenders’ di Freddie (non Freddy) Mercury mentre ‘Love’ il cui riff è palesemente ispirato a ‘Louie Louie’ dei The Kingsmen anche se poi le canzoni sono assolutamente differenti. Tutti questi riferimenti sembrano remare verso la direzione di un album poco originale ed invece non è così. i Last Bandit hanno fatto tesoro delle loro influenze e le hanno messe al servizio della band. L’unico peccato dei Last Bandit è di non essere nati a Los Angeles, perché se la musica era giusta, gli anni erano perfetti, è stato solo il luogo di nascita della band a non regalargli la giusta notorietà. Quindi non possiamo far altro che ringraziare di tutto cuore la Soul Survive Records per aver pubblicato questo album. Anche se a distanza di trent’anni possiamo apprezzare a fondo quest’ottimo lavoro.
Tracklist
1. Rattle My Snake
2. Don’ t Change My Blues
3. Down To My Home
4. House Of Suzy B.
5. Young Rebel
6. I Don’ t Want To Go Home
7. Jesus Loves The Bandits
8. Down
9. Small Town
10. High
11. Love
Lineup
Rudy: vocals
Sergio ‘Pe’: guitars, mandolin and vocals
Rena ‘Uova’: bass, harmonica and vocals
Delgi: drums