Soreption – Jord

Il 09/07/2022, di .

Gruppo: Soreption

Titolo Album: Jord

Genere:

Durata: 30'53" min.

Etichetta: Unique Leader

80

I Soreption, imponente band death metal, ritornano con un nuovo, potente lavoro. ‘Jord’, quarto album sulla lunga distanza per il gruppo svedese, giunge a quattro anni dal precedente ‘Monument Of The End’, mostrando perfetta continuità stilistica con la storia discografica della band e rispettando una perfetta cadenza quadriennale. La band mantiene intatta l’attitudine nel manipolare una materia incandescente come il death metal tecnico, il cui pericolo maggiore risiede nell’estremo meccanicismo che interpreta e che rischia di svilire l’aspetto umano che dovrebbe essere presente dietro la musica.
Eccoci dunque testimoni acustici di riff muscolosi e sfrenati, assolo fulminei e vorticosi, un gutturale piuttosto avvolgente, cambi tempo repentini, una doppia cassa travolgente e inarrestabile, velocità sostenuta ma anche una certa dose di groove, agevolata da sonorità djent con frequenti armonici artificiali sempre pronti a farsi notare, il tutto caratterizzato da un evidente tecnicismo. Da notare inoltre l’intrusione di alcuni inserti “sintetici”, campionamenti che distolgono, seppur minimamente, l’attenzione da un genere davvero impegnativo e intenso, concedendo una breve, effimera tregua all’intensità dell’ascolto. Ci troviamo di fronte tanti elementi sonori abbastanza comuni nel genere death, utilizzati però in maniera tale da sottolineare la personalità che la band ha saputo costruire e imporre nel corso degli anni. I trenta minuti di ascolto fuggono via senza il rischio di proporre semplicemente una formula consolidata esposta al rischio di reiterarsi sterilmente in ogni brano: in ‘Jord’ vince la creatività.
La band attuale è ridotta a trio, cui appartengono tre membri originali, Fredrik Söderberg alla voce, Tony Westermark alla batteria e Rickard Persson al basso, ‘accontentandosi’ di destinare il ruolo di chitarrista ad una serie di ospiti: riportiamo i nomi di Dean Lamb e Tobi Morelli degli Archspire, Ian Waye dei Thanopraxia e Joe Haley degli Psycroptic, personaggi illustri della scena death, che qui si limitano ad essere funzionali alla riuscita di ‘Jord’.
Sono numerosi i brani degni di nota, tra cui sicuramente ‘Prophet’ e ‘The Nether Realm’s Machine’, episodi che introducono aperture semi-melodiche e strumenti meno metallici, in vista appunto di una, seppur minima, distensione dell’ascolto. La vera tempra della band emerge però laddove vengono mostrati i muscoli, come nell’opener ‘A Story Never Told’, implacabile, oppure in ‘Each Death More Hollow’, martellante, brani dove si impone la precisione chirurgica e meccanica dello stile Soreption.
‘Död Jord’, brano finale del disco, pur mostrando una struttura familiare, regala una certa intensità dove le urla lancinanti di Söderberg in chiusura sono davvero suggestive e concludono degnamente un disco ben riuscito.

Tracklist

01 The Artificial North
02 The Forever Born
03 Prophet
04 Each Death More Hollow
05 A Story Never Told
06 The Chasm
07 The Nether Realm’s Machinery
08 Död Jord

Lineup

Fredrik Söderberg: vocals
Tony Westermark: drums
Rickard Persson: bass