Lord Of The Lost – The Heartbeat Of The Devil EP

Il 25/05/2022, di Gianfranco Monese.

Titolo Album: The Heartbeat Of The Devil

Durata: 23 min.

Etichetta: Napalm Records

Dopo ‘Judas’, ultimo disco pubblicato il due luglio scorso, il quintetto originario di Amburgo e capitanato da Chris Harms ci consegna un curioso EP, in vista degli impegni estivi che lo vedranno aprire gran parte delle date europee del due volte posticipato ‘Legacy Of The Beast Tour’ degli Iron Maiden. Vale la pena ricordare che, nello specifico, in Italia la band si esibirà giovedì sette luglio all’Arena Parco Nord di Bologna; inoltre, i Lord Of The Lost hanno aggiunto una data in veste di headliner (con Nachtblut e Scarlet Dorn come special guest) per mercoledì nove novembre al Legend Club di Milano. Ma, notizie a parte, addentriamoci in ‘The Heartbeat Of The Devil’ e nell’ammaliante titletrack, già presente nell’ultimo lavoro in studio, e qui dalla durata leggermente inferiore, dato che si tratta di una “single version”: niente di nuovo, quindi, per chi già la conosce, con il consiglio di andare direttamente alla sua “piano version”, ultima traccia di questo EP, sicuramente più attraente nel presentare un malinconico flirt tra la profonda voce di Harms ed il pianoforte.
Per chi, invece, dovesse avvicinarsi alla band per la prima volta, il singolo è sicuramente un ottimo biglietto da visita, di facile assimilazione, con strofe farcite da percussioni, sintetizzatori e pianoforte, e ritornelli in grado di rimanere in testa dopo pochi ascolti. Tra queste due tracce, troviamo tre cover. La prima è ‘Judas’ di Lady Gaga, governata da tastiere e sintetizzatori (soprattutto durante le strofe), mentre a chitarre e batteria, oltre che alla rugosa voce del leader Harms, spetta il compito di appesantirne l’aspetto. Ottima l’alternanza tra sintetizzatori e chitarre nel rabbioso ponte (da 02:41 a 03:10) che porta al ritornello conclusivo. Segue ‘Children Of The Damned’, il cui pezzo originale è presente nel fondamentale ‘The Number Of The Beast’ (quest’anno quarantenne) degli Iron Maiden: curioso come, rispetto alla cover precedente, qui il gruppo alzi ulteriormente l’asticella, a partire da un’introduzione farcita dal violoncello.
A farla da padrone, per il resto del brano, sono soprattutto le tastiere (assoli compresi), sulle quali delicatamente si appoggiano le chitarre, mentre camaleontica è la prova vocale di Harms: personalmente, la cover più riuscita dell’EP. Invece, da ‘Wig In a Box’ degli Hedwig And The Angry Inch, qualcosa in più me lo sarei aspettato.
Rispetto all’originale, per buona parte della durata la riproposizione è fin troppo lineare; quando svolta sia nelle ritmiche che nelle idee, risvegliandoci da un certo torpore (da 03:37), è troppo tardi, ed i restanti cento secondi scarsi sono pochi per regalarle la sufficienza.
Tuttavia, più che sufficiente risulta, nel suo insieme, questo EP ‘The Heartbeat Of The Devil’, goloso antipasto che precede gli appuntamenti dal vivo dei Lord Of The Lost citati ad inizio recensione, nella speranza che quest’anno sia la volta buona.

Tracklist

01. The Heartbeat Of The Devil (single version)
02. Judas (Lady Gaga cover)
03. Children Of The Damned (Iron Maiden cover)
04. Wig In a Box (Hedwig And The Angry Inch cover)
05. The Heartbeat Of The Devil (piano version)

Lineup

Chris “The Lord” Harms: vocals, guitars, cello
Class Grenayde (Klaas Helmecke): bass
Gared Dirge (Gerrit Heinemann): piano, synthesizers, percussions, guitars, theremin
π (Pi Stoffers): guitars
Niklas Kahl: percussions