AAVV ‘A Time of Sorrow’

Il 11/04/2022, di Maurizio Buccella.

Gruppo: AAVV

Titolo Album: 'A Time of Sorrow'

Genere: Black Metal, Death Metal, Doom Metal, Gothic Metal

Durata: 68 min.

Etichetta: Ocularis Infernum e Black Tears Label

Distributore: Wine&Fog Distribution e Nadir Music

70

Mai titolo si è rivelato più adatto alla fase storica attuale, dopotutto il metal estremo da sempre si presta per scrivere la colonna sonora dei momenti più bui dell’umanità. In uscita dapprima solo su piattaforme digitali per conto della Nadir Music, in seguito distribuita in formato cd dalla Wine&Fog, edita da Ocularis Infernum e Black Tears Label, la compilation ‘A Time of Sorrow’ contiene 14 brani di altrettante bands, che spaziano dal death al black, intercettando tutte le ibridazioni nel mezzo. Aprono le danze gli storici Natron, la cui ‘Undead Awake’ riassume tutte le caratteristiche distintive del loro brutal death, forte di ottime basi tecniche, sempre intriso di sfumature perverse. Segue una carrellata di episodi interessanti alternati a comparsate trascurabili.
Tra i picchi dell’esperienza di ascolto i Desecrate, col loro Melodic Death dai connotati granitici nello stile di Vehemence e All Shall Perish, e gli Orve, fautori di un black gelido dal sound nichilista che ricorda le derive inumane di Diabolicum e Valkirya. Tra i punti più bassi della compilation, da segnalare il frullato sonoro degli Angel of Anger, il cui matrimonio tra scarrellate black e sviolinate goth ha più o meno il sapore di una pastiera napoletana farcita con frutti di mare, e l’epica overdose di benzodiazepine offerta dai Forsaken Legion, che suonano esattamente come ti aspetteresti da una manciata di preadolescenti, nella palestra della scuola media, supergasati dopo aver sentito per la prima volta i Children of Bodom.
Se in partenza i Natron ti svegliano a craniate sugli incisivi, la chiusura sfuma nella ninna nanna ipnotica degli Obscurum Malum la cui bio definisce il genere Raw Shaman Black Metal, che di fatto si traduce in un’overture lisergica che irradia vibrazioni lugubri e suggestioni sperimentali. Nel complesso ATOS mi fa pensare al figlio deforme di una di quelle compilations promozionali che trovavi allegate alle zines metallare degli Anni Novanta e una moderna playlist assemblata un po’ a casaccio sul Tubo.
Buone le intenzioni di proporre band nostrane allineate sul fronte stilistico, ma resta la pecca della qualità troppo altalenante.

Tracklist

1.Natron – Undead Awake;

2. Angel Of Anger – Ars Moriendi;

3. In Autumn – What’s Done Is Done;

4. Desecrate – Burning Books;

5. Forsaken Legion – Inner Shadow;

6. Gorepest – Ceremony Of Xul;

7. Humangled – Wallstreetcleaner;

8. Stormcrow – Nanga Parbat;

9. Orve – Unmasking The Lamb;

10. Kryptonomicon – The Experiment Of Dr. K.;

11. Cronoth – Uncrowned King;

12. Seraphs From Hell – Cynical Raid;

13. Dowhanash – O.N.W.O.;

14. Obscurum Malum – Phantasma

Lineup

NATRON – (Death Metal)