Odyssea – Storm
Il 07/02/2022, di Gianfranco Monese.
Gruppo: Odyssea
Titolo Album: Storm
Genere: Heavy Metal, Power Metal
Durata: 60 min.
Etichetta: Diamonds Productions
Tornano a ben diciassette anni di distanza dal debutto ‘Tears In Floods’ gli Odyssea, progetto fondato dal chitarrista Pier Gonella prima che gli impegni con Labyrinth (dal 2003 al 2007), Mastercastle e Necrodeath, prendessero il sopravvento. Oggi, a completare la formazione troviamo l’ugola dei Labyrinth Roberto Tiranti mentre, ad impreziosire tutta la tracklist di ‘Storm’, sono intervenuti degli special guest di assoluto valore per quanto concerne l’odierna scena Metal tricolore. Si tratta infatti di Wild Steel (Shadows Of Steel), Anna Portalupi (Hardline, ex Tarja Turunen), Davide Dell’Orto (Drakkar, Athlantis, Verde Lauro), Steve Vawamas (Mastercastle, Athlantis), Giorgia Gueglio (Mastercastle), Peso (Necrodeath), oltre agli ex Labyrinth e Vision Divine Andrea De Paoli, Mattia Stancioiu e Alessandro Bissa, ed altri. Registrato ai Musicart Studios di Rapallo, il disco parte veloce e schietto, con l’ottima opener ‘No Compromise’ e l’ancor più spedita ‘Anger Danger’, nelle cui melodie Tiranti è semplicemente a suo agio, dato un genere praticamente gemello di quello che egli propone con i suoi Labyrinth, spalleggiato da fitte e decise orchestrazioni dettate dal chitarrista ligure.
‘Understand’, tra strofe cadenzate e dinamici ritornelli, ha l’onore di contenere una doppietta di micidiali assoli: il primo di Alex De Rosso (da 03:38) ed il secondo, ovviamente, di Gonella (da 03:58), mentre perfetta è l’alternanza al microfono tra Giorgia Gueglio e Alessandro Del Vecchio nella rilassata ‘Ice’. La matrice Power, così come l’ugola di Tiranti, tornano a farsi sentire in ‘Freedom’, e sono invece più spensierate in ‘Galaxy’, fedele riproposizione in chiave Metal della sigla del cartone giapponese ‘Galaxy Express 999’ che, credo, farà divertire i fan. Qui, occorre sottolineare come, nei cori, siano presenti ben quattro voci (Tiranti, Dell’Orto, Gueglio e Steel) le quali, con l’aggiunta di Giulio Belzer, impreziosiscono le backing vocals della successiva ‘Storm’, che la band, premendo sull’acceleratore, rende avvincente dall’inizio alla fine; a detta di chi scrive, biglietto da visita di questo lavoro.
Giunti all’ottava ‘Ride’ siamo all’ascolto della reinterpretazione di ‘Adagio’ di Albinoni: carina, ma dopo ‘Galaxy’ si pensava che le cover fossero finite. ‘Tears Of The Rain’, complice forse la presenza di Peso dietro le pelli, ha il pregio di staccarsi dalla radice Power che ha contraddistinto parecchi pezzi di ‘Storm’, cercando di passare come brano più pesante del lotto, tra venature Thrash e le voci di Gandolfo Ferro e Davide Dell’Orto ad impreziosirne lo spirito, entrambe veramente sugli scudi. Chiude l’album, prima delle bonus track, ‘Apocalypse pt. 2’, piacevole e deciso pezzo strumentale nonchè seguito di quella ‘Apocalypse’ presente in ‘Tears In Floods’. ‘Fly’, prima di ben tre bonus track e rivisitazione dell’omonimo brano presente nel disco di debutto, (ri)vince e convince, anche per le solite, gargantuesche, ospitate alle backing vocals (oltre a Tiranti, qui troviamo Del Vecchio, Gueglio, Dell’Orto, Belzer, Faraci e Steel). Meno convincente è la versione alternative di ‘No Compromise’ (intitolata semplicemente ‘Compromise’), a maggior ragione se l’opener del disco è già valida di suo, così come ho trovato poco utile un altro ripescaggio dal lavoro del 2004, questa volta strumentale, dal titolo ‘Burning Time’.
Tuttavia, ho sempre considerato le bonus track un regalo da parte dei musicisti, un qualcosa che le band non sono per niente obbligate a comporre, e che di conseguenza i fan possono trovare in un disco come no. Quindi, piacciano o meno, per il sottoscritto non ledono la valutazione finale di ‘Storm’, che nonostante qualche passaggio forse un pò ripetitivo o già riproposto da molti gruppi (anche italiani), è comunque un buon prodotto che incuriosisce, soprattutto, per la varietà di musicisti accorsi alla corte di Gonella e Tiranti.
Tracklist
01. No Compromise
02. Anger Danger
03. Understand
04. Ice
05. Freedom
06. Galaxy
07. Storm
08. Ride
09. Tears Of The Rain
10. Apocalypse Pt. 2
11. Fly (bonus track)
12. Compromise (bonus track – alternative)
13. Burning Time (instrumental version)
Lineup
Roberto Tiranti: vocals
Pier Gonella: guitars