Trick Or Treat – The Unlocked Songs
Il 07/06/2021, di Andrea Lami.
Gruppo: Trick Or Treat
Titolo Album: The Unlocked Songs
Genere: Power Metal
Etichetta: Scarlet Records
Distributore: Audioglobe
Esiste un modo migliore per ingannare queste restrizioni, soprattutto per il mondo musicale orfano di concerti se non quello di dare alla luce un album? Direi di no. È pur vero che una volta pubblicato un album, portarlo nei locali, suonarlo e farlo conoscere al pubblico ed ai fan è essenziale per la riuscita dello stesso, c’è da dire che in questi mesi di lockdown il tempo per pubblicizzare un prodotto tramite i vari social network non è mancato. Quindi, a mio modestissimo parere, la pubblicazione di un nuovo album (o un album di rarità come in questo caso) può mantenere vivo l’interesse per le band. È con questa ottica che mi sono avvicinato al nuovo lavoro dei Trick Or Treat, band emiliana dedita al power metal sin dal 2002, quindi ormai prossima alla celebrazione del ventennale!
‘Unlocked Songs’ pur contenendo brani mai pubblicati su un CD/LP vero e proprio raccoglie tredici canzoni che nell’arco degli anni sono state pubblicate in qualche forma (demo, EP, video o altro) più qualche inedito. Partiamo proprio da quelli: ‘Hungarian Hangover’ è il primo inedito che apre l’album, tiratissimo, riff tanto semplice quanto bello, ritornello divertente, videoclip per promuoverlo altrettanto simpatico. Date un’occhio al testo. Si rallenta subito con ‘Almost Gone’ l’altro inedito il cui arpeggio iniziale tutto ci ricorda tranne una power metal band. Melodie soffuse creano un’atmosfera quasi fiabesca. A parere di chi vi scrive la chicca dell’album risponde al titolo di ‘Heavy Metal Bunga Bunga’ un brano uscito in versione video anni fa, musicalmente divertente ma con un testo splendido. Impossibile non venirne rapiti. C’è stato un momento in cui noi italiani all’estero eravamo conosciuti per pizza, pasta, mandolino e bunga bunga. Perché non farne una canzone. Si prosegue con la sigla molto fedele all’originale dei Cavalieri dello Zodiaco che non è stata inserita nel concept e forse la scelta è risultata giusta perché il concept è perfetto così con una canzone per ogni cavaliere d’oro. Destino in comune con ‘Sagittarius – Golden Arrow’ che altro non è se non la versione acustica orchestrale del brano contenuto nel medesimo concept ‘The Legend Of XII Saints’. Una risata alla ‘Thriller’ di Michael Jackson ci introduce ‘Arles Hall’, una tiratissima bonus track strumentale davvero piacevole contenuta nella versione crowdfunding del concept. Quali canzoni mancano ancora all’appello? ‘Human Drama’ e ‘Hampshire Landscape’, anch’esse bonus tracks rispettivamente di ‘Tin Soldier’ e di ‘Rabbit’s Hill’. La prima parte con un intro tranquillo per aumentare nel ritmo. Il brano non è dei più semplici per i vari cambi ma si fa apprezzare. La seconda è un altro brano strumentale riuscitissimo dai molti cambi di atmosfera. Apprezzabile la versione demo di ‘Like a Donald Duck’ risalente al 2004 ed ‘Evil Need Christmas Too’ una video bonus natalizia e piacevoli le due cover ‘Dragonborn – Skyrim’ anche se questa versione perde un po’ di epicità ma ne guadagna in interpretazione con un Alle sopra gli scudi. Migliora invece ‘Scream’ originariamente composta dai The Misfits qui resa molto più fresca. Chiude l’album una cover ‘per pochi’ semplicemente perché per farla bisogna avere le capacità vocali, vi sto parlando di ‘I’m Alive’ di helloweeniana memoria, qui interpretata magistralmente. Quello che poteva essere un album di canzoni lasciate da parte, risulta essere realmente un forziere con un tesoro al suo interno. Fatelo vostro è il mio consiglio da amico. Ricordatevi il detto che chi trova un amico (recensore)… trova un forziere pieno di tesori.
Tracklist
01. Hungarian Hangover
02. Almost Gone
03. I Cavalieri Dello Zodiaco
04. Dragonborn – Skyrim
05. Heavy Metal Bunga Bunga
06. Scream
07. Human Drama (Down Into Pain)
08. Hampshire Landscapes
09. Sagittarius – Golden Arrow (acoustic orchestra version)
10. Evil Need Christmas Too
11. Arles Hall
12. Like Donald Duck (demo 2004)
13. I’m Alive (live)
Lineup
Alle Conti: vocals
Guido Benedetti: guitar
Luca Venturelli: guitar
Leone Villani Conti: bass
Luca Setti: drums