Sunstorm – Afterlife
Il 29/04/2021, di Andrea Lami.
Gruppo: SunStorm
Titolo Album: Afterlife
Genere: Hard Rock, Melodic Rock
Durata: 47 min.
Etichetta: Frontiers
Tralasciando tutti i discorsi relativi al nome della band e ai cambi di line-up che si sono susseguiti, andiamo ad analizzare immediatamente le undici composizioni che formano questo terzo album per i Sunstorm. ‘Afterlife’ è un album fatto davvero bene dove tutti gli elementi si fondono per creare un’opera di qualità. L’omonima ‘Afterlife’ mi ha ricordato gli episodi più tirati dei primi House Of Lords, duello di tastiera/chitarra al fulmicotone che vi farà balzar dalla seggiola. ‘One Step Closer’ continua su quel binario ma rallentando solo un pochino e diventando più catchy, ‘Swan Song’ introdotta dalla sezione ritmica diventa ruffianissima con l’arrivo del chorus.
Con ‘Born Again’ si torna a spingere un po’ ma la parte più bella del brano non è la sua velocità di esecuzione, bensì il solo di chitarra di Mularoni, tanto bello quanto riconoscibile. Come è logico, album come questi hanno bisogno di qualche brano lento, ne è un valido esempio ‘Lost Forever’, dove la voce di Romero viene affiancata in alcune parti da quella di Del Vecchio per migliorarne ancora un po’, se possibile, la resa o quantomeno per darle ancora più corpo.
Il brano successivo, ‘Far From Over’, ci consente invece di ripartire ma con più tranquillità per goderci appieno del suo chorus.
La voce di Ronnie Romero la conosciamo tutti, sembra l’erede diretto dell’altro Ronnie (devo dirlo? Vabbè, Ronnie James Dio) e pur riconoscendo tutti le sue qualità, dobbiamo anche ammettere che questa massiccia esposizione con la realizzazione e pubblicazione di tanti album, alla fine può nuocere perché si finisce per annoiarsi anche delle cose belle. La famosa regola della “troppa carne al fuoco”. Forse la colpa è anche mia che, essendo vecchio e figlio di un’altra generazione, sono abituato a uscite centellinate degli artisti che seguo e quella cadenza risultava perfetta per potersi godere appieno un lavoro. Della coppia Del Vecchio/Mularoni non c’è molto da aggiungere, le migliori produzioni passano per le loro mani e per i loro studi di registrazione, il loro livello tecnico strumentale è talmente alto che ognuno di noi dovrebbe essere orgoglioso di quello che stanno facendo, sia per i generi nei quali si cimentano, ma anche per dar lustro e valore alle qualità dei musicisti italiani nel mondo. Con una chiusura di recensione del genere penso diventi facile capire che il dischetto in questione è da acquistare e da goderne appieno.
Tracklist
01. Afterlife
02. One Step Closer
03. Swan Song
04. Born Again
05. Stronger
06. I Found A Way
07. Lost Forever
08. Far From Over
09. Here For You Tonight
10. Darkest Night
11. A Story That You Can Tell
Lineup
Ronnie Romero: vocals
Simone Mularoni: guitars
Alessandro Del Vecchio: keyboards, backing vocals
Nik Mazzucconi: bass
Michele Sanna. drums