Simone Cozzetto – The Weith Of The Wind

Il 08/04/2021, di Andrea Lami.

Titolo Album: The Weight Of The Wind

Durata: 54 min.

Etichetta: Sincom Music

Distributore: Sincom Music

Secondo album per Simone Cozzetto, chitarrista romano già noto sia per le sue partecipazioni (Echoes tributo Pink Floyd) nonché per la sua carriera solista partita cinque anni or sono con all’attivo un ottimo esordio. L’album si compone di dieci brani per lo più orientati verso il rock progressivo con un forte richiamo Pinkfloydiano.
‘The Descent (Dying Breath I)’ è un intro di tastiera molto melodico che con meno di un minuto ci introduce all’interno dell’album che parte con ‘The Bliss (Leo’s Song)’ dove si prosegue con il suono di tastiera che si fonde a quello dei violini/viola per rendere il tutto ancor più delicato e toccante. ‘Nihil’ ci introduce alla parte musicalmente più progressiva. Aver suonato nel tributo ai Pink Floyd unitamente ai probabili ascolti in gioventù rendono le influenze davvero forti e in questi brani si sentono con una certa prepotenza. La cosa si ripete anche su ‘The Shadows’ un brano che avrebbe potuto trovar posto in qualche album dei Pink Floyd, ben sapendo che una frase del genere ha una valenza davvero forte vista l’importanza musicale della band londinese. Due appunti relativi a due pezzi in particolare e cioè ‘The Weeping Willow’ un brano di oltre dieci minuti nei quali si possono trovare cambi di atmosfere ma soprattutto una parte strumentale decisamente ispirata ed interessante.
L’altra ed ultima nota è riservata all’omonima ‘The Weight Of The Wind’ che con i suoi oltre dodici minuti si accaparra lo scettro del brano più corposo dell’intero lavoro, un brano che racchiude molte varietà di soluzioni, cambi di tempo ed altre cose che risultano apprezzabili. Da come abbiamo appreso anche chiacchierando con Simone, ‘The Weight Of The Wind’ è un album molto rappresentativo nel quale sono presenti la sconfitta/caduta con il relativo dolore con il successivo ultimo tentativo di ribellione durante la condanna ed il conseguente peso del giudizio. L’angelo che cade verso l’agonia. Un album che rappresenta un periodo difficile della vita di Simone stesso, pur essendo presenti molti richiami a Leo, il figlio di Simone. Un lavoro destinato principalmente agli amanti delle sonorità della band di Gilmour/Barret & c. con mentalità aperta per poter apprezzare sia i richiami ma soprattutto quanto di personale ha messo Simone in questo lavoro. Un album da ascoltare con la dovuta attenzione e con la voglia di regalarsi qualche momento di tranquillità e pace.

Tracklist

01. The Descent (Dying Breath I) 0:53
02. The Bliss (Leo’s Song) 4:11
03. Nihil 7:09
04. Cold And Sweet 2:31
05. The Shadows 8:02
06. Lucifer (Dying Breath II) 2:43
07. The Weeping Willow 10:27
08. A Boat Of Lies 2:20
09. The Weight Of The Wind 12:09
10. The Gate (Don’t Feed it) 3:16

Lineup

Simone Cozzetto: chitarra acustica, chitarra classica, chitarra Elettrica, basso, lap steel, tastiere, synt, FX, tamburello, synt strings, cori
Francesco Marino: voce e cori
Daniele Pomo: batteria
Roberta Palmigiani: violino e viola