Eternal Idol – Renaissance
Il 26/11/2020, di Dario Cattaneo.
Gruppo: Eternal Idol
Titolo Album: Renaissance
Genere: Melodic Heavy Metal, Symphonic Metal
Durata: 57 min.
Etichetta: Frontiers
Distributore: Frontiers
Tra le realtà calde “coltivate” in casa Frontiers negli ultimi anni ci sono di sicuro gli Eternal Idol. Composti ai tempi della fondazione – avvenuta nel 2016 – da nomi noti (o giganteschi) della scena metal nazionale, questa band dal nome importante contava infatti tra le proprie fila la totalità del motore compositivo degli Hollow Haze dei tempi, l’ottimo bassista Andrea Buratto e ai microfoni l’accoppiata micidiale Giorgia Colleluori (figlia del batterista Camillo) e Fabio Lione. Il futuro sembrava arridere a una combinazione di simili nomi, impressione peraltro confermata da un debutto sicuramente bello, ma sono bastati giusto un paio d’anni per il primo terremoto in formazione, che ha portato padre e figlia Colleluori ad allontanarsi dal resto del gruppo. Li aspettavamo dunque un po’ al varco… la voce un po’ pop, un po’ hard rock, ma 100% personale di Giorgia rappresentava un buon 40% del patrimonio stilistico della band in toto, e cambiare un ingrediente così particolare ci aspettavamo potesse rivelarsi quantomeno un minimo complicato. E, in effetti, di impatti sulla musica del combo ce ne sono stati eccome anche se – a conti fatti – possiamo dire per nulla negativi.
Shifta infatti un po’ il genere proposto: da un misto di heavy sinfonico, hard rock e qualche modernismo qui e la che si poteva ascoltare su ‘The Unrevealed Secret’ siamo passati a una proposta che ha più i tratti del Lione che conosciamo: una miscela cioè più barocca e cinematica, caratterizzata da una varietà sicuramente maggiore. La voce ma soprattutto l’impostazione lirica della nuova arrivata, la professionista Claudia Layline, fanno di sicuro il loro gioco in questo cambio, togliendo forse un po’ di immediatezza e spigliatezza alle composizioni, ma aggiungendovi duttilità, esperienza, e un fattore sorpresa che si rivela sulla lunghezza dell’album intero una vera e propria arma vincente. E’ infatti scongiurato l’effetto noia, e anche sull’aspetto originalità andiamo alla grande: l’aspetto più potente, catchy e sinfonico che associamo alla band dalla sua creazione è ben coperto da brani forti, immediati e quadrati come ‘Into The Darkness’ e ‘Lord Without Soul’, ma secondo noi a fare la differenza è la più intimista ed emozionante parte centrale. Volete un paio di indicazioni? L’assolo finale di ‘Not The Same’, ad esempio, è un vero gioiello, ispirato dal miglior Gilmour, quello di ‘On The Turning Away’ per capirci. Le influenze – marcate – dall’elettro-synth di band come i The Muse che sentiamo sulla sognante ‘Dark Eclipse’ ci sono anche piaciute molte, con i due cantanti a variare con agilità su molteplici registri vocali, accompagnando un brano che nel suo riff portante di basso ricorda da lontano il mitico riff di ‘No More Tears’, dal nostro album preferito del Lord of Darkness Ozzy Osborne. E che dire poi del lento incluso, ‘Away From Heaven’? Una vero e proprio palcoscenico per cogliere tutte le ricche sfumature della voce dei due indiscussi protagonisti Fabio e Claudia.
Insomma, alle volte cambiare fa bene: non sono gli Eternal Idol che ci avevano divertito (e a tratti esaltato) con ‘The Unrevealed Secret’, ma questa più meditabonda ma intimista versione della nuova band di Nick Savio ci piace altrettanto. Emozionale, potente e ben confezionato: come possiamo non consigliarvi un prodotto del genere?
Tracklist
01. Into The Darkness
02. Black Star
03. Dark Eclipse
04. Without Fear
05. Away From Heaven
06. Not The Same
07. The Edge
08. Flying Over You
09. Lord Without Soul
10. Renaissance
Lineup
Fabio Lione: vocals
Claudia Layline: vocals
Nick Savio: guitars, keys
Andrea Buratto: bass
Enrico Fabris: drums