SkeleToon – Nemesis

Il 28/09/2020, di Andrea Lami.

Titolo Album: Nemesis

Durata: 56 min.

Etichetta: Scarlet Records

Distributore: Audioglobe

Credo di essere stato uno dei primi a parlarvi degli SkeleToon (è anche giusto ogni tanto prendersi qualche merito e mi domando dove eravate quando uscì ‘The Curse Of The Avengers’?), band ligure dedita al Power ;etal nata per volontà del singer fondatore Tomi Fooler, che piano piano si è ritagliata un bello spazio (e una fetta di mercato) grazie alla produzione di album di buona/ottima qualità. La ultima loro fatica (‘They Never Say Die’) mi aveva impressionato non solo per la qualità delle composizioni ma anche per il concept ed i vari collegamenti in esso racchiusi. Gli SkeleToon tornano oggi con un altro lavoro che racchiude in sé una storia di ipotetici supereroi che combattono il cattivone di turno proveniente dallo spazio. Storia di per sé vincente ma che in qualche modo mi sembra di aver già sentito prima d’ora. Sarà colpa delle mie tante primavere e dell’adolescenza passata a guardare i cartoni animati tipo Atlas Ufo Robot & Co.
I dodici brani contenuti in questo ultimo lavoro evidenziano una bella omogeneità sonora frutto di anni di condivisione e collaborazione tra i membri della band (i diversi cambi di line-up negli anni in nulla hanno intaccato o creato problemi di sorta). ‘Nemesis’, nella cui prima parte Tomi sembra sussurrare-cantare, possiede un chorus che difficilmente troverà l’uscita dalle vostre orecchie. ‘Starseeker’ costruita intorno a un riff che sembra rubato dalla discografia degli Stratovarius, si candida a essere uno dei migliori episodi dell’album.
Se nel precedente lavoro la band si era messa alla prova (non semplice) con un brano degli Avantasia questa volta alza ancora un po’ di più l’asticella e ci propone, in chiusura del disco, un omaggio ad Angra/Andre Matos (R.I.P.) rifacendo ‘Carry On’. Non devo specificare quanto possa essere complicato coverizzare un brano del genere, ancora di più dopo la scomparsa di Matos e non uscirne con le ossa rotte. Gli SkeleToon ne escono a testa altissima tanto che lo stesso Andrè ne sarebbe fiero. A questo punto per il prossimo lavoro mi aspetto una cover degli Helloween/Kiske o dei Vision Divine/Luppi perché una volta fatto questo anche Tomi avrà il suo spazio nell’olimpo dei supersinger power metal.
Come vi ho già anticipato nelle precedenti righe, gli SkeleToon si confermano una delle band Power Metal italiane capaci non solo di essere credibili, ma altresì di produrre brani di qualità. Se il terzo lavoro è stato quello in cui la band ha fatto uno step importante, questo come-back sarà quello della conferma definitiva.
Diciamoci la verità, i capolavori del Power Metal alla fine sono già stati tutti scritti, prodotti e idolatrati dai fruitori di questo genere. Difficilmente oggi ci si può trovar di fronte ad un lavoro dello spessore di quei predecessori. È vero anche che se la storia del power metal fosse ‘terminata’ con i due ‘Keeper…’, non sarebbero esistiti ‘Glory To The Brave’, ‘Infinite’, ‘Return To Heaven Denied’, ‘Stream Of Consciousness’ ecc. ecc. Come è vero, altresì, che chiunque si relazioni con pietre miliari di quel calibro, con tutta probabilità non è neanche sua intenzione paragonarsi a cotanta qualità ed importanza storica. Molto probabilmente l’intento degli SkeleToon, come quello di altre mille band che suonano generi diversi ma non musicalmente innovativi, è di regalarci la loro versione del power metal, forte della loro esperienza e sempre grati a chi prima di loro ha dettato le basi e scritto capitoli importanti.
A questo punto tocca a voi, powermetallers… Let the SkeleToon fly free at the speed of the light through the fire and flames. Carry On. This Is Heavy (Power) Metal Mania.

Tracklist

01. Prelude: Falling Galaxies
02. Brighter Than 1000 Suns
03. Will You Save Us All?
04. Nemesis
05. Starseeker
06. Cold The Night
07. Follow Me Home
08. Woke Up The Fire
09. Il Tramondo Delle Ere
10. Arcana Opera
11. The NerdMetal Superheroes
12. Carry On (Angra cover)

Lineup

Tomi Fooler: vocals
Andreaa ‘K’ Cappellari: guitars
Fabrizio ‘Fabro’ Taricco: guitars
Giacomo ‘Jack’ Stiaccini: bass
Enrico ‘Sydoz’ Sodoti: drums