Dark Sarah – Grim

Il 22/07/2020, di .

Gruppo: Dark Sarah

Titolo Album: Grim

Genere: ,

Durata: 56 min.

Etichetta: Napalm Records

Distributore: Audioglobe

68

I Dark Sarah giungono con ‘Grim’ al quarto album in cinque anni di attività. La band, nata per volontà di Heidi Parviainen successivamente alla sua dipartita dalle file degli Amberian Dawn, propone un metal sinfonico e cinematico con voce femminile – quella di Heidi appunto – tanto caro a gruppi famosi quali, ovviamente, Nightwish, Epica, Leaves’ Eyes e decine di altre band seguaci di questo filone ormai ampiamente setacciato e abusato. Niente di nuovo sul fronte sinfonico riadatterebbe oggi lo scrittore tedesco Erich Maria Remarque se potesse analizzare questo album, ma è innegabile quanto la band abbia del mestiere alle spalle, in primis la vocalist Parviainen, autrice di una performance convincente senza alcuna sbavatura. Emergono qua e là – neppure troppo nascosti – evidenti riferimenti ai Nigthwish di ‘Century Child’ e ‘Once’, soprattutto nella proposta di canzoni energiche come ‘The Chosen One’, ‘Melancholia’, ‘All Ears’ e ‘La Folie Verte’, veri e propri Anthem e possibili singoli. Qualche momento di delicata armonia sinfonica nella intro ‘My Name Is Luna’ e nell’evocativa ‘Iceheart’ fino a un esperimento a doppia voce con Juha-Pekka Leppäluoto (cantante della band Harmaja nonché voce nel primo album dei Poisonblack) che inevitabilmente rimanda al duetto tra Tarja Turunen e Marko Hietala in ‘Phantom Of The Opera’. ‘All Ears’ in particolare esce a tratti  dagli schemi classici del Symphonic Metal con alcuni inserimenti vocali e sonori vicini al metalcore più blando e per questo motivo si intuisce quanto la band abbia provato a tastare il terreno con piccole variazioni sul tema che però non cambiano di fatto le carte in tavola. ‘Mork’ vede Heidi impegnata in un altro duetto con Jasse Jatala (reduce dalla partecipazione a The Voice Of Finland). Ancora i riferimenti sono espliciti e si rivolgono ai maestri del genere e sto parlando nuovamente dei Nightwish, che tornano prepotenti e fanno pesare il loro passato anche sulle spalle dei Dark Sarah, anche se questa traccia appare più energica e a fuoco delle altre. Nel complesso ‘Grim’ è un album di Metal Sinfonico che scorre fluido e si lascia apprezzare per la compattezza dei suoni e per l’amalgama dell’insieme, pur non eccellendo per soluzioni ritmiche e intrecci chitarristici di livello eccelso. Le orchestrazioni si legano al tema fantasy del disco, nel quale un ruolo fondamentale viene giocato dalle tastiere che conferiscono una solida base talvolta più horror e meno fiabesca, ma tutto l’insieme pare spingere verso una spiccata visibilità della vocalist Heidi a dispetto degli altri strumenti. Sembra che questo progetto sia sempre meno Dark Sarah e sempre più Heidi Parviainen & His Band. Un album onesto, nulla di più sul fronte finlandese.

Tracklist

01. My Name Is Luna
02. The Chosen One
03. Illuminate
04. Melancholia
05. Iceheart
06. La Folie Verte
07. The Wolf and the Maiden (feat. JP Leppäluoto as Wolf)
08. The Hex
09. All Ears!
10. The Devil’s Peak
11. Mörk (feat. Jasse Jatala as Mörk)
12. The Dark Throne

Lineup

Heidi Parviaien:  vocals
Sami Salonen: guitars
Erkka Korhonen: guitars
Thomas Tunkkari: drums
Rude Rothstén: bass guitars