Crossfaith – Species

Il 20/05/2020, di Marco Giono.

Titolo Album: Species EP

Genere: Elettronica, Hardcore, Metalcore

Durata: 16 min.

Etichetta: UNFD

In copertina è ritratto un occhio, ma quello che attira l’attenzione è il dettaglio di una pupilla che sdoppiandosi, come in una mitosi, da vita ad una nuova entità. Ed in fondo la musica dei Crossfaith può essere vista come un’entità aliena nata dall’ibridazione di generi quali l’hardcore, l’elettronica, il metalcore ed un rock che spesso fa capolino come un’attitudine imprescindibile.
Li avevamo lasciati con ‘Ex Machina’ pubblicato nel 2018, album che mi non aveva convinto del tutto: provavano a spostare il tiro in soluzioni più sperimentali, traslando il loro baricentro verso la melodia e a parte un paio di episodi (contenuti per altro nell’ottimo EP intitolato ‘Freedom’) il resto girava a vuoto non trovando un equilibrio tra le parti. Tornano oggi con un EP intitolato ‘Species’ che sin dalle prime note ci riporta all’assalto hardcore di ‘Zion’ e a quelle atmosfere cyber claustrofobiche che ti inchiodano lì (manco ci fosse in giro un virus a darci la caccia). La prima traccia ‘Species’ è roba da manuale della brutalità senza (troppi) fronzoli e per essere brutali però quei pochi dettagli vanno curati: così l’elettronica interviene negli spazi vuoti a creare atmosfere dissonanti e aliene. Così ‘Endorphin’ parte con le percussioni, quindi l’incipit rimanda ai The Chemical Brothers di ‘Out of Control’, ma il brano deraglia in una corsa adrenalinica, come se la voce di Kenta Kobe fosse intenta a creare un flipper allucinato. Ancora brutali in ‘Truth Of Insanity’ con un una melodia alla Dragonforce ben inserito nelle dinamiche di un brano che ricorda i Korn più estremi o forse si avvicina persino agli Slipknot. Nella successiva ospitano un rapper di Osaka, tale Jin Dogg che spara versi in giapponese donando al pezzo un’atmosfera malata. Il finale di ‘Your Song’ è consegnato a una sorta di addio, che inserisce nei soliti pattern una melodia struggente.
‘Species’ è un EP riuscito, con una buona cura dei dettagli ed una varietà, che malgrado sia costretta in un range limitato di possibilità, riesce a esaltarsi nel succedersi dei brani, trovando forza a volte nell’aggressione, altre nella melodia e come costante in un’atmosfera claustrofobica. I giapponesi Crossfaith tornano a contaminare l’hardcore con l’elettronica in maniera diretta, ma sempre curata e controllata: e i dettagli ancora una volta fanno la differenza.

Tracklist

01. Digital Paradise
02. Endorphin
03. Truth Of Insanity
04. None Of Your Business (feat. Jin Dogg)
05. Your Song

Lineup

Kenta ‘Ken’ Koie: vocals
Kazuki Takemura: guitar
Hiroki ‘Hiro’ Ikegawa: bass
Terufumi ‘Teru’ Tamano: keyboard
Tatsuya Amano: drums