Vader – Solitude In Madness
Il 29/04/2020, di Giuseppe Cassatella.
Gruppo: Vader
Titolo Album: Solitude In Madness
Genere: Death Metal
Durata: 29:29 min.
Etichetta: Nuclear Blast
Distributore: Warner
Sedici album in studio album in studio in 37 anni significano un disco ogni due giri della Terra intorno al sole o poco più. Questa smania compositiva potrebbe portare a flop clamorosi, poiché non sempre velocità fa rima con qualità. Però se dietro a questi numeri ci sono i Vader, automaticamente si entra in contatto con i veri artigiani della qualità metallica europea. ‘Solitude in Madness’, in uscita il giorno della festa dei lavoratori, presenta i quattro fabbri polacchi alle prese con una dell loro opere più veloci e selvagge di sempre, della durata di soli 29 minuti e spicci e contente ben 10 canzoni. Dieci schegge che ripresentano un quartetto alle prese con le proprie velleità più thrasheggianti, che vanno a ripescare dal proprio bagaglio stilistico quei suoni che hanno rappresentato, nei primi 90, il brodo primordiale del death. In quei giorni pionieristici Piotr “Peter” Wiwczarek era lì e macinava i sui primi riff con la stessa baldanza e aggressività di oggi, figlia all’epoca dell’adorazione per i Morbid Angel. Nel vuoto della quotidianità moderna, da qui il titolo ‘Solitude in Madness’, i Vader scagliano le proprie saette che negli assoli trovano nel 2020 la loro massima espressione. I numi tutelari di questa scheggia impazzita sono gli Slayer e i Kreator che, riletti alla maniera dei polacchi, diventano un esercizio di stile per chi oggi vuole avventurarsi nei meandri del thrash\death. Un flusso continuo di note che travolge con la potenza di un fiume metallico e risulta scevro da quella sensazione di omologazione che attanaglia molte opere pubblicate dalla Nuclear Blast (merito del lavoro svolto da Scott Atkins presso i Grindstone Studios). I Vader ripescando nella propria storia hanno saputo reinventarsi e staccarsi dalla scena polacca ormai sempre più appiattita, anche se verso l’alto, e dopata. Non il loro apice creativo, ma comunque uno sfogo di rabbia che dimostra che i Vader sono ancora vivi e pieni di energia.
Tracklist
01. Shock And Awe
02. Into Oblivion
03. Despair
04. Incineration Of The Gods
05. Sanctification Denied
06. And Satan Wept
07. Emptiness
08. Final Declaration
09. Dancing In The Slaughterhouse
10. Stigma Of Divinity
11. Bones
Lineup
James: drums
Spider: guitars
Peter: guitars, vocals
Hal: bass