Tygers Of Pan Tang – Ritual

Il 09/04/2020, di Dan.

Titolo Album: Ritual

Durata: 52:58 min.

Etichetta: Mighty Music

Dai tempi della reunion targata 2004, i Tygers Of Pan Tang stanno vivendo una vera e propria nuova giovinezza compositiva, certificata da ottimi album che accompagnano una efficace attività live. Come noto, la band è legata storicamente al movimento NWOBHM e ruota intorno allo storico chitarrista Robb Weir. I Tygers hanno dimostrato però di non vivere di soli ricordi, ma anzi, di guardare avanti, tanto da essere giustamente considerate come una delle band più interessanti del panorama hard & heavy melodico attuale. Non era certo facile fare meglio del disco precedente, l’omonimo ‘Tygers of Pan Tang’, ma ‘Ritual’ ci riesce e centra perfettamente l’obiettivo, anzi, per certi versi stupisce ancor di più per energia ed entusiasmo, nonché per qualità e freschezza compositiva. Parte del merito va certamente attribuito al vocalist Jacopo Meille, superlativo cantante italiano già noto per la sua militanza nella band hard rock Mantra, ma è tutta la Band (con la B maiuscola!) nel suo complesso a mostrare un affiatamento ed un equilibrio delle parti, di cui la diretta conseguenza non può che essere un disco che sprizza una genuina e positiva energia durate l’ascolto di tutte le sue undici tracce. Una delle armi più affilate dei Tygers è da sempre il sapiente utilizzo della melodia unita ad un songwriting generale contraddistinto da un elegante gusto, qualità tutt’altro che diffusa nel panorama contemporaneo. Queste caratteristiche si manifestano a partire dalla spumeggiante opener ‘Wild Apart’ che, insieme alla vivace ‘Raise Some Hell’, è tra le tracce più dirette e di sicuro coinvolgimento anche in sede live. Passando per episodi come ‘Destiny’, ‘Rescue Me’ o ‘Spoiled of War’ godiamo di strutture ritmiche un po’ più cadenzate, ma caratterizzate sempre da quel sopraffino riffing della coppia Weir e Crystal, in costante equilibrio tra un morbido hard rock ed un heavy classico dal sentore British capace di trasportarci nel profondo. ‘White Lines’, scelto non a caso come singolo, è invece il classico brano immediato e facile da memorizzare, tanto da fissarsi in testa dopo pochissimi ascolti. Notevole anche la semiballad ‘Words Cut Like Knives’ e la epica ‘Sail on’ che, citando lo stesso Jacopo, ci porta a ‘farci immedesimare nella vita dei marinai in balia delle onde e al loro desiderio di tornare a casa per poi rimettersi in mare’. Se, infine, a tutta questa qualità uniamo anche una produzione pressoché perfetta e cristallina, dove il bilanciamento dei suoni e dei volumi valorizzano ulteriormente le già spiccate qualità tecniche e compositive dei cinque, non possiamo far altro che confermare ‘Ritual’ come un disco riuscitissimo e consigliato veramente a tutti. Avanti così, Tygers!

Tracklist

01. World’s Apart
02. Destiny
03. Rescue Me
04. Raise Some Hell
05. Spoils of War
06. White Lines
07. Word’s Cut Like Knives
08. Damn You!
09. Love Will Find a Way
10. Art of Noise
11. Sail On

Lineup

Jacopo Meille: Vocal
Robb Weir: Guitars
Micky Crystal: Guitars
Craig Ellis: Drums
Gavin Gray: Bass