Mondo Generator – Fuck It
Il 20/02/2020, di Stefano Ricco.
Gruppo: Mondo Generator
Titolo Album: Fuck It
Genere: Hardcore, Punk, Stoner Rock/Metal
Durata: 43:34 min.
Etichetta: Heavy Psych Sounds Records
Quinto album sulla lunga distanza per i Mondo Generator, band capitanata dall’inarrestabile Nick Oliveri. Sono veramente molteplici i contributi vocali che il musicista ha elargito in varie band nel corso degli anni, senza tralasciare l’importante militanza, in qualità di bassista, nei fondamentali Kyuss e nei successivi Queens Of The Stone Age. Esattamente dai Kyuss occorre partire per comprendere i Mondo Generator, fosse anche soltanto per ritrovare le origini del moniker, tratto da uno dei brani di ‘Blues For The Red Sun’, disco di una certa gravità. E se dai Kyuss ci spostiamo ai QOTSA, è sicuramente a questi ultimi che Nick Oliveri deve ancora di più, anche se non totalmente. Infatti, laddove l’influenza del gruppo di Josh Homme appare piuttosto esplicita in brani come la riuscitissima ‘Fuck It!’, o nella trascinante ‘Death Van Trip’, la principale inclinazione del disco è di tipo hardcore/punk. Scomodiamo i Dead Kennedys e i Minor Threat per dare un’idea della miscela esplosiva e dell’attitudine punk che permea buona parte dell’album. Inserendo il disco, si parte con la semi-sabbathiana ‘Nowhere Man’, brano dall’iniziale ritmo lento che rivela poi un forte legame con i Kyuss. Lo spirito passionale del gruppo emerge subito dopo con ‘Up Against The Void’, esplosivo e frenetico hardcore old school. ‘Kyuss Dies!’ è un brano già presentato dalla band estemporanea Kyuss Lives!: un ruvido ma orecchiabile rock’n’roll, da canticchiare per l’intero giorno. Molto acida e graffiante risulta ‘Option Four’, dalle sonorità piuttosto metalliche. Ancora hardcore/punk in ‘When Death Comes’ e nella divertente ‘S.V.E.T.L.A.N.A.S.’. Nick Oliveri e i suoi Mondo Generator ripropongono una lunga tradizione di rock spigoloso, anarchico, accattivante e soverchiante, con quel carattere personale che non tradisce le aspettative. Il richiamo ai “padri fondatori” è ben presente: ciò che salva il gruppo dall’essere una semplice reiterazione del passato è proprio il piglio punk e il frenetico rock and roll che scorre irrefrenabile nelle vene di Nick Oliveri.
Tracklist
01. Nowhere Man
02. Up Against The Void
03. Kyuss Dies!
04. Turboner
05. Fuck It
06. When Death Comes
07. Listening To The Daze
08. Silver Tequila/666 Miles Away
09. S.V.E.T.L.A.N.A.S.
10. There’s Nothing Wrong
11. Death Van Trip
12. It’s You I Don’t Believe
13. Option Four
14. Disease With No Control (CD bonus track)
Lineup
Nick Oliveri: bass, lead vocals
Mike Pygmie: guitars
Mike Amster: drums