Rawfoil – Tales From The Four Towers

Il 19/02/2020, di .

Gruppo: Rawfoil

Titolo Album: Tales From The Four Towers

Genere:

Durata: 00:18:44 min.

Etichetta: Buil2kill Records

Distributore: Audioglobe

60

I Rawfoil son una band brianzola attiva da circa dieci anni dedita a un vigoroso thrash metal impreziosito da quella dose di ironia che spesso accompagna alcune interpretazioni del genere. Questo EP dal titolo ‘Tales From The Four Towers’ segue il disco di esordio del 2018 dal titolo ‘Evolution In Action’ e lo fa tendenzialmente riproponendo la stessa ricetta ovvero: musica veloce e pestata di chiara matrice old-school con quel plus divertimento. I Rawfoil forse non si prendono molto sul serio ma le composizioni del quintetto lo sono e manifestano uno stampo piuttosto classico, diretto e senza troppi fronzoli  in cui i riff fulminei e taglienti della coppia Cappellini/Crispino la fanno da padrone mentre si intrecciano con la sezione ritmica diretta e lineare ad opera di Riboldi/Benedetti rispettivamente al basso e alla batteria, e dove il cantato di Francesco Ruvolo emerge per efficacia e aggressività.
Con la citazione “gente che non beve non è gente” tratta dal film di Sergio Corbucci ‘Il Bestione’ ,‘Tales From The Four Towers’ esplode nella sua furia musicale tramite il pezzo di apertura dal titolo per l’appunto ‘People Who Don’t Drink Are Not People’ per proseguire con ‘Cult Of The Ignorance’ due brani di arrembante thrash metal in cui ben emergono le tipiche caratteristiche del genere di riferimento in grado di colpire in pieno l’obbiettivo e scatenare un headbanging. La successiva ‘Braindead Diver’ seppur ben salda al genere mostra soluzioni un po’ più ragionate e ricercate che ci fanno venire in mente – con le dovute proporzioni – il thrash teutonico firmato Destruction. La conclusiva ‘Thick Slices (As My Mother’s Like)’ anch’essa introdotta da una citazione in italiano tratta dallo ‘Chef Tony’ della nota pubblicità dei coltelli ‘Miracle Blade’ riprende l’andatura dei pezzi  di apertura e accelera ulteriormente restituendo un brano letteralmente esplosivo e destinato sicuramente a mietere vittime in sede live. Non manca anche una ghost song dal titolo ‘Killer Ravioli’ che visto le tematiche affrontate, non può che strappare ulteriormente un sorriso. Notevole di menzione è infine il lavoro di grafica che accompagna il disco e che prevede nello specifico delle grafiche fumettistiche ad opera di Roberto Toderico.
Insomma, nonostante una registrazione non proprio eccelsa e che purtroppo penalizza l’ascolto in alcuni passaggi, ma che dall’altro canto restituisce quel sapore un po’ amatoriale e spensierato che ben si addice allo spirito della band, ‘Tales From The Four Towers’ è sicuramente un disco suggerito per gli amanti del thrash metal più scanzonato e irriverente nonché da accompagnare nell’ascolto da un bel “tubo di bianco (o di rosso)”.

Tracklist

1. People Who Don’t Drink Are Not People
2. Cult Of The Ignorance
3. Braindead Driver
4. Thick Slices (As My Mother’s Like)
5. Killer Ravioli

Lineup

Francesco Ruvolo : Vocals
Lorenzo Riboldi : Bass,Vocals
Giacomo Cappellin : Guitar,Vocal
Ruben Crispino : Guitars
Marco Benedetti : Drums