Suicide Silence – Become The Hunter
Il 05/02/2020, di Stefano Ricco.
Gruppo: Suicide Silence
Titolo Album: Become The Hunter
Genere: Deathcore
Durata: 39 min.
Etichetta: Nuclear Blast
Distributore: Warner
Sesto album per la band americana capitanata dall’ex All Shall Perish, Hernan “Eddie” Hermida. Il cantante di origini venezuelane subentrava nei Suicide Silence nel 2013, dopo la morte di Mitch Lucker, causata dal tragico incidente motociclistico avvenuto l’anno precedente. Una delle caratteristiche di spicco di Hermida risiede nella disinvoltura con cui riesce a districarsi tra un profondo cantato in growl e uno screaming luciferino, senza tralasciare vocals semplicemente urlate addosso al microfono: un approccio vocale piuttosto variegato che stuzzica certamente l’ascolto e che non manca di infiammare gli animi. Che fine hanno fatto le clean vocals? Abbandonate, per convergere pienamente nelle sonorità dure ed aggressive adottate dal gruppo: ‘Become The Hunter’ rappresenta infatti un evidente ritorno al deathcore, dopo la deviazione verso i lidi del nu-metal del precedente disco, accontentando probabilmente molti (tutti?). Il gruppo non si regge certo sulle sole spalle del vocalist. Non da meno appaiono, infatti, i restanti membri del gruppo, in grado di creare un potente muro di suono, ricco di breakdown, drumming frenetico, riff tritaossa e assolo vorticosi. L’apertura lenta e marziale di ‘Meltdown’ non lascia presagire nulla di pacifico, creando uno stato di tensione confermato subito dall’esplosione della successiva ‘Two Step’, veloce e muscolosa. In ‘Feel Alive’ si nota una certa eco “panteriana”, laddove la band di Dimebag Darrel è stata certamente fonte di ispirazione per la musica dei Suicide Silence. Tra gli undici brani, emerge sicuramente ‘Love Me To Death’, brano feroce e straziante, ma ugualmente ricco di groove, così come capita per la maggior parte delle tracce. ‘Disaster Valley’ si distingue per il suo connubio tra velocità estrema e rallentamenti marziali, unione perfettamente funzionante. Sicuramente potente la chiusura del disco con la title-track, anch’essa all’insegna di un suono duro, veloce ed intransigente. Tirando le somme, ‘Become The Hunter’ si presenta come un disco omogeneo, dove il death metal fa da anello portante, arricchito da quell’attitudine thrash-hardcore che lo rende ancora più accattivante. Un lavoro apprezzabile di cui non possiamo che consigliare l’ascolto.
Tracklist
01. Meltdown
02. Two Steps
03. Feel Alive
04. Love Me To Death
05. In Hiding
06. Death’s Anxiety
07. Skin Tight
08. The Scythe
09. Serene Obscene
10. Disaster Valley
11. Become The Hunter
Lineup
Chris Garza: guitar
Eddie Hermida: vocals
Mark Heylmun: guitar
Alex Lopez: drums
Daniel Kenny: bass