Haunt – Mind Freeze

Il 11/01/2020, di Dan.

Gruppo: Haunt

Titolo Album: Mind Freeze

Durata: 37:12 min.

Etichetta: Shadow Kingdom Records

Senza troppi giri di parole gli Haunt rappresentano oggi una delle più interessanti giovani realtà dell’Heavy Metal tradizionale. Nati come un progetto solista del chitarrista/cantante Trevor William Church (già noto per essere il frontman dei Beastmaker) hanno pubblicato nell’estate del 2017 un EP di debutto dal titolo ‘Luminous Eyes’ pubblicato poco dopo in formato fisico dall’etichetta Shadow Kingdom Records. Da quel momento per gli Haunt è iniziata una vera e propria ascesa fatta di due interessanti lavori: ‘If Icarus Could Fly’ del 2018 e il successivo ‘Burst Into Flame’ del 2019 dimostrando oltre a una notevole prolifica attività compositiva di avere passione e soprattutto idee ben chiare – seppur non particolarmente innovative – ben sviluppate grazie a un frizzante mix di heavy metal tradizionale chiaramente ispirato agli anni ’80 ed impreziosito con tocchi di hard rock anni ’70.
Da notare innanzitutto che in questo nuovo lavoro Trevor Church ha abbandonato la chitarra per dedicarsi esclusivamente alle parti cantate. Il ruolo di primo chitarrista è stato infatti lasciato a John Tucker (anche lui come Church membro dei Beastmaker nonché degli Hysteria) una scelta azzeccata a nostro parere e che si potrà ulteriormente apprezzare in sede live.
In estrema sintesi con questo ‘Mind Freeze’ gli Hunt ci dimostrano ulteriormente che è possibile suonare del buon Heavy Metal classico senza cadere in troppe derive citazionistiche o ancor peggio veri e propri “plagi” di band storiche, ma al contrario, i giovani statunitensi riescono a ritagliarsi una propria identità senza voler strafare. Ne sono un ottimo esempio tutti i nove brani per complessivi 37 minuti che spaziano da composizioni tipicamente metal come le arrembanti ‘Hearts On Fire’ e ‘Saviours Of Man’ all’ipnotica titletrack ‘Mind Freeze’ o ancora ‘Divide And Conquer’ in cui l’utilizzo di synth e un marcato delay negli assoli creano atmosfere tipicamente eighties. Non mancano alcuni episodi più lenti, sincopati e cadenzati come nel brano posto in chiusura ‘Voyager’ che mette i sigilli a questo interessante disco, estremante consigliato oltre che ai nostalgici di sonorità classiche anche e soprattutto alle nuove generazioni attratte da un Heavy Metal tradizionale composto ed eseguito con una rinnovata passione ed energia.

Tracklist

01. Light The Beacon
02 Hearts On Fire
03 Mind Freeze
04. Divide And Conquer
05. Saviours Of Man
06. Fight Or Flight
07. Have No Fear
08. On The Stage
09. Voyager

Lineup

Trevor William Church: voce, chitarra
John Tucker: chitarra
Taylor Hollman: basso
Daniel Wilson: batteria