Screamer – Highway Of Heroes

Il 20/12/2019, di Dan.

Gruppo: Screamer

Titolo Album: Highway Of Heroes

Durata: 33 min.

Etichetta: The Sign Records

Da sempre la Svezia esporta un considerevole numero di ottime band nell’universo del Metal e anche all’interno del filone contemporaneo più classico e tradizionale del genere – la cosiddetta New Wave of Traditional Heavy Metal (NWOTHM) – le proposte scandinave emergono per qualità e costanza, tanto da meritare spesso di essere meglio approfondite. Ci riferiamo in generale a band quali Enforcer, RAM o ancora ai più recenti Bullet, Striker, Ambush, nonché ai giovani Screamer, autori di un nuovo album dal titolo ‘Highway Of Heroes’, protagonista di questa recensione.
La band di Ljungby giunge al quarto disco della propria carriera a soli due anni dal buon ‘Hell Machine’ e, come da aspettative, la proposta dei quattro giovani rimane saldamente inquadrata in un Heavy Metal dalle chiarissime influenze 80ies che fanno venire subito in mente le band di riferimento del genere quali Judas Priest e Iron Maiden su tutti. Le caratteristiche principali di questo disco si possono infatti riassumere con: linee melodiche di facile memorizzazione, cori coinvolgenti, riff famigliari ed assoli ben bilanciati su di una sezione ritmica in cui le linee di basso emergono per efficacia, il tutto in una cornice stilistico estetica che chiaramente si ispira ai cliché tipici degli anni 80 a partire dalla grafica scelta per la copertina, passando per il look ostentato dagli stessi musicisti, nonché per la configurazione dei toni delle amplificazioni di basso e chitarra e nel mixaggio complessivo dei suoni.
Le peculiarità sopra descritte emergono chiaramente fin da subito grazie all’opener ‘Ride On’, dalle successive ‘Shadow Hunter’, ‘Rider of Death’, nonché da ‘Out of the Dark’, mentre l’anima ancora più melodica e forse più hard rock emerge invece in brani quali ‘Shadow Hunter’ o ‘Tower of Babylon’ che, seppur piacevoli nella loro semplicità compositiva, risultano forse un po’ troppo catchy. Meritevole di menzione è anche la conclusiva ‘Caught in the Line’ che, oltre a essere il brano più lungo di tutta la setlist, è anche il brano dalle liriche e melodie più articolate, nonché caratterizzato dall’interpretazione vocale di Andreas Wikström che, seppur oggettivamente non particolarmente dotato di un’ampia estensione vocale, controbilancia grazie a un piacevole timbro vocale perfetto per il genere proposto.
Solidamente influenzato dal meglio degli anni 80 da cui trae a piene mani riff e melodie, è quindi difficile trovare innovazione in Highway Of Heroes, visto che, di fatto, non inventa nulla di nuovo nel genere. Tuttavia, la forza della nuova proposta degli Screamer risulta tutt’altro che banale o scontata ed è per questo che è assolutamente consigliata. Complice anche la durata limitata di “soli” 34 minuti per una setlist di nove brani che presentano una durata media quasi sempre poco superiore ai tre minuti, Highway Of Heroes è un disco che complessivamente scorre via in maniera fresca e piacevole, grazie a composizioni semplici ed immediate, estremamente godibili in tutti i vari passaggi e che hanno il grosso merito di non stancare mai l’ascoltatore. Gli Screamer indubbiamente si divertono e amano quello che suonano ed è forse l’entusiasmo che emerge in questa composizione la vera marcia in più di un disco che centra perfettamente l’obiettivo di tenere ben viva la fiamma dell’heavy metal classico e di trasportare coloro che amano l’heavy metal nella sua forma viscerale più classica e tradizionale ad alzare costantemente il volume.

Tracklist

01. Intro
02. Ride On
03. Shadow Hunter
04. Rider Of Death
05. Sacrifice
06. Halo
07. Highway Of Heroes
08. Out Of The Darkù
09. Towers Of Babylon
10. Caught In Lies

Lineup

Andreas Wikström: vocals
Anton Fingal: guitars
Dejan Rosic: guitars
Fredrik Svensson Carlström: bass
Henrik Petersson: drums